Abusivismo edilizio nel parco dei Monti Lattari, scattano tre denunce. La prima nei confronti del proprietario di un terreno in Via Paipo, le altre due indirizzate a un imprenditore edile di Pimonte e a un architetto di Amalfi. Nell'area vincolata paesaggisticamente, i tre avevano realizzato una cisterna di circa 50 metri quadrati destinata a raccogliere le acque piovane. Ognuno con ruoli specifici aveva commissionato, finanziato, progettato e costruito anche un locale di circa 250 metri quadrati, in legno, e ricoperto da lamiere di zinco. L’area e le costruzioni sono state sequestrate dai carabinieri di Agerola.