Dal dentista al ginecologo, dal chirurgo al dermatologo, dal cardiologo a chi pratica l'agopuntura. Un ambulatorio a tutti gli effetti dove - dal lunedì a venerdì a partire dalle 9 - è possibile curare qualunque patologia. A costo zero. Loro sono i medici di strada, un gruppo - considerevole - di professionisti napoletani che nel tempo libero si dedica all'assistenza di chi ha bisogno di cure ma non ha i mezzi per riceverle. Piuttosto che andare in giro per gli ospedali, in tempi di Covid sempre meno accessibili se non in situazioni di emergenza, con una telefonata allo 081/7283195, dalle 16.30 alle 18.30, si può prendere un appuntamento e affidarsi alle mani esperte dei camici bianchi dell'associazione presieduta dal dottore Bruno Casaretti.
«Tutto è iniziato a bordo di un camper con l'assistenza sanitaria di base ai senza dimora.
A bussare alla porta dell'ambulatorio solidale del rione Traiano, tanta gente del quartiere ma non solo: «Arrivano da ogni parte, e non crediate che siano solo persone indigenti. La pandemia in molti casi ha reso povero anche chi ha un lavoro e una casa, ma ugualmente non riesce ad arrivare alla fine del mese. Accedere gratuitamente a una serie di prestazioni sanitarie per le quali sarebbero necessarie settimane di attesa, rende il nostro ambulatorio una straordinaria opportunità». Ma c'è dell'altro. L'associazione - insieme con il camper medicalizzato che offre assistenza ai clochard due volte alla settimana - provvede anche alla distribuzione di pacchi alimentari a famiglie in difficoltà e, quando è possibile, sostiene progetti a distanza per favorire lo studio di tanti giovani meritevoli che, pur avendone le capacità, non dispongono dei mezzi economici necessari a ultimare un percorso di studio. «Lo spirito e le prassi della nostra associazione - conclude Bruno Casaretti - si fondano sul pieno rispetto della dimensione umana della persona. E non solo dal punto di vista della salute ma anche spirituale, culturale, ludico e sociale». Da qui l'appello a quanti - medici ma anche semplici volontari - potrebbero avere un po' di tempo da mettere a disposizione di chi sta vivendo una condizione di disagio e difficoltà: «Fatevi avanti, vi aspettiamo: abbiamo bisogno di tutti voi».