Mare, via ai controlli in Campania: il 97% della costa è balneabile

Zone off limits a Pozzuoli, Sessa Aurunca, Castellammare, Napoli, Sant’Agnello, Torre Annunziata, Battipaglia, Pontecagnano, Ravello e Salerno

Arpac, scatta il campionamento in mare
Arpac, scatta il campionamento in mare
Giovedì 6 Aprile 2023, 13:52 - Ultimo agg. 7 Aprile, 10:45
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A partire dal 12 aprile e fino al 30 settembre 2023, l’Arpa Campania riprende le attivita di campionamento e controllo in mare per garantire una stagione balneare senza rischi sanitari. A inizio stagione balneare 2023, come per la scorsa annualità, si conferma il 97% di costa balneabile a fronte del restante 3% di costa non balneabile (circa 15 km) perché risultata «scarsa» all’elaborazione statistica della classe di qualita. Resta esclusa dal conteggio la quota di litorale non destinata all’uso balneare, circa 60 chilometri, per la presenza di aree portuali, servitu militari, canali e foci di fiumi non risanabili, aree marino protette.

Le attivita di campionamento e controllo in mare vengono svolte dall’Agenzia con l’ausilio della flotta di sua proprieta, gestita e coordinata dalla Uo Mare.

Contestualmente Arpac provvedera alla valutazione, verifica, pubblicazione e trasmissione in tempo reale dei dati analitici ottenuti nel corso delle campagne di monitoraggio mensili.

Su ciascuna delle 328 acque di balneazione (41 in provincia di Caserta, 148 in provincia di Napoli e 139 in quella di Salerno) i Dipartimenti provinciali costieri eseguiranno, nel rispetto del calendario regionale, prelievi di acqua di mare in punti prefissati della rete laddove si prevede il maggior afflusso di bagnanti e in aree a presumibile rischio di inquinamento.

Le acque risultate di qualita sufficiente, buona, eccellente e quelle di nuova classificazione sono da considerarsi balneabili a inizio stagione balneare, mentre sono da ritenersi non balneabili per l’intera stagione quelle classificate di qualità scarsa. I sindaci dei comuni interessati dovranno emanare un’ordinanza di divieto di balneazione. Rientrano in questa categoria alcuni tratti della costa di Pozzuoli, Sessa Aurunca, Castellammare di Stabia, Napoli, Sant’Agnello, Torre Annunziata, Battipaglia, Pontecagnano Faiano, Ravello e Salerno.

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Dall’analisi della quota di acque adibite alla balneazione (circa 480 km) si registra l’88 % di acque di qualità eccellenti parimenti alla scorsa stagione balneare, un aumento al 7% di acque «buone» rispetto al 5 % registrato nel 2022, il 2% di acque «sufficienti» rispetto al 4% riscontrato nel 2022 e sempre il 3% di acque di qualita scarsa e pertanto in divieto di balneazione ad inizio stagione balneare 2023. A consuntivo della stagione 2023, su un totale di circa 480 chilometri di costa adibita alla balneazione, si prevedono all’incirca 2500 prelievi e oltre 5000 determinazioni analitiche per la ricerca degli indicatori di contaminazione fecale (Escherichia coli ed Enterococchi intestinali). Dalle risultanze di tali analisi, in corso di stagione balneare, le acque dichiarate balneabili a inizio stagione potranno entrare in divieto temporaneo se dovessero superare i limiti di concentrazione previsti dalla normativa per i parametri determinanti la balneabilità.

 

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