Campania zona gialla e scuole aperte: rientrano in classe gli studenti della maturità

Campania zona gialla e scuole aperte: rientrano in classe gli studenti della maturità
di Mariagiovanna Capone
Lunedì 26 Aprile 2021, 08:00 - Ultimo agg. 27 Aprile, 09:04
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Da oggi la Campania è in zona gialla ma nonostante l'ultimo Dl del governo Draghi preveda che gli studenti tornino in aula in una percentuale compresa tra il 70 e il 100%, tranne rare eccezioni nelle scuole superiori di Napoli si resta al 50%. Una decisione resa possibile dall'ordinanza emessa dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che consente ai dirigenti scolastici di fermarsi al 50% se gli spazi a disposizione non lo rendano possibile. Non è certo una novità che gli edifici scolastici di Napoli abbiano aule piccole e plessi inagibili o impegnati in radicali lavori di ristrutturazione, contro un numero di studenti per classe piuttosto alto. Confermano quindi la presenza al 50% i licei Sannazaro e Vittorio Emanuele II, mentre altri, pur avendo spazi limitati, sono riusciti a pianificare gli orari in modo tale da riportare in aula tutti gli studenti delle quinte classi come accade ai licei Umberto, Mercalli e Vico. 

 

Nel 95% delle 64 secondarie di secondo grado di Napoli la presenza continua per il 50% degli studenti, con alcuni dirigenti che optano per classi divise a metà che si alterneranno in aula e in Didattica digitale integrata (ossia seguono in sincrono la lezione dal pc di casa), e altri che preferiscono non dividere il gruppo classe ma dimezzare sull'intera platea scolastica.

Una decisione possibile grazie all'ordinanza regionale che va in deroga al provvedimento del governo. Mantengono metà studenti in presenza i licei Sannazaro, Caccioppoli di Poggioreale, Vittorio Emanuele II al centro storico, Morante di Scampia, Mazzini al Vomero, Istituto Elena di Savoia al centro storico, Istituto Nitti di Fuorigrotta, Convitto nazionale di piazza Dante, e per ora anche l'Istituto Caselli-De Sanctis di Capodimonte dove nelle prossime ore il comitato sicurezza della scuola si riunirà per verificare la possibilità di ampliare la percentuale.

Diversi dirigenti hanno deciso di riportare in aula tutti gli studenti delle quinte classi che dovranno affrontare l'esame di maturità. Succede all'Umberto, al Vico, al Mercalli, Istituto Galileo Ferraris di Scampia e al liceo Comenio dei Colli aminei, ma solo per quattro giorni a settimana per via di lavori di manutenzione in 13 aule. Al liceo Artistico del centro storico, presenza totale per terze e quinte, all'Istituto nautico Duca degli Abruzzi di Bagnoli, invece, ad essere favorite saranno prime e quinte, e all'Istituto Della Porta-Porzio in entrambe le sedi le classi quarte e quinte. All'Istituto Serra ai Quartieri spagnoli, quinte al 100%, ma nella sede di piazza Gesu e Maria anche le prime. L'Istituto Righi di Fuorigrotta presenza piena alle quinte e alle quattro classi laboratoriali. 

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Al liceo Labriola di Fuorigrotta il rientro è al 50% per la sede di via Bakunin mentre per quella di via Terracina, con aule più grandi, il rientro può salire all'80%. Più fortunati per via delle attività laboratoriali all'Istituto professionale alberghiero Cavalcanti, con rientro fissato al 70% sia per la sede di San Giovanni a Teduccio che per quella di Posillipo. 

Qualcosa di simile anche all'Istituto Livatino di San Giovanni a Teduccio dove ci sono attivita didattiche in presenza per gli indirizzi con laboratori come previsto dalle normative e le quinte ma anche per alcune quarte, mentre le rimanenti continueranno le attivita didattiche a distanza. Aumenta la percentuale degli studenti in presenza all'Istituto De Nicola all'Arenella con un incremento fino al 70%. All'Istituto Gentileschi di Agnano si rientra al 70% ma qui le prime e quinte classi frequenteranno tutti i giorni in presenza, mentre le classi seconde, terze e quarte si avvicenderanno su turni settimanali. All'Istituto Pagano di Chiaia la ripresa delle lezioni in presenza è al 100% per tutte le quinte, che seguiranno un giorno a settimana in Dad. Le altre invece si prosegue con Ddi sopra il 70%. All'Istituto Sannino-De Cillis di Ponticelli in presenza il 70% delle classi, applicando un criterio di rotazione settimanale, ad esclusione delle quintr che saranno sempre in presenza. 

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