Centrale di animali protetti
scoperta nell'area del Vesuvio

Centrale di animali protetti scoperta nell'area del Vesuvio
di Nello Fontanella
Domenica 25 Novembre 2018, 12:46
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Tartarughe,Cardellini, Tordi e Frosoni: una vera e propria centrale di  smistamento di animali protetti quella scoperta dell'area del Parco Nazionale del Vesuvio. A Trecase, in un giardino retrostante un tranquillo e modesto negozio di animali, si nascondeva in realtà una centrale di raccolta di animali protetti da immettere nel mercato clandestino. È stato Giuseppe Salzano, referente delle Guardie LIPU di Napoli, a individuare il luogo dopo accurate indagini concluse con un blitz dei militari della Stazione di Boscoreale del Gruppo carabinieri forestali raggruppamento Parco del Vesuvio e delle Guardie LIPU. All'interno delegato sono state rinvenute 15 tartarughe (testuodo hermanni), 1 tartaruga (testudo marginata), 1 tartaruga (testudo graeca), 12 Cardellini, 2 Tordi bottacci, 3 Frosoni, 2 Lucherini, 2 Fringuelli, 4 Fanelli e 2 Allodole tutte  sequestrate. Denunciato S.I., 66 anni, che, vistosi sorpreso, ha anche tentato di far sparire i “corpi del reato” aprendo alcune gabbie e facendo volar via degli uccelli. 

“Gli uccelli hanno ripreso la loro libertà alle pendici del Vesuvio – dichiara l’Avv. Fabio Procaccini, Delegato Provinciale della LIPU – è davvero incredibile che il territorio del nostro Parco Nazionale ospiti una centrale di smercio di animali protetti. Invitiamo chiunque sia a conoscenza di fatti simili – conclude Procaccini – a denunciare alle Forze di Polizia o di informare noi, tramite la pagina Facebook LIPU NAPOLI, solo così  potremmo salvare tanti animali” 
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