Coronavirus a Napoli, Anna e Salvatore promessi sposi in mascherina

Coronavirus a Napoli, Anna e Salvatore promessi sposi in mascherina
Mercoledì 18 Marzo 2020, 12:26 - Ultimo agg. 14:36
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Lei in tailleur grigio, lui in giacca scura. Tutti e due mascherina sulla bocca e tutti e due pieni di felicità. Anna e Salvatore si sono promessi l'amore così. Stamattina a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, certo non si aspettavano una promessa di matrimonio in questo stile: tutti distanti, niente festa, dispositivi di sicurezza in prima linea. «Ma l'emozione è stata tanta e questa è l'unica cosa che conta», dice Anna Sannino.

Fidanzati da quattro anni, si sposeranno il prossimo 16 maggio, se l'emergenza Coronavirus lo consentirà. Lei assistente sociale, lui operaio in una fabbrica di scarpe, si sono abbracciati dopo giorni di distanza. «Ora di nuovo non ci rivedremo per un pò visto che viviamo in due comuni diversi - dice Anna - La festa? Avevamo programmato un pranzo romantico a Positano ed invece ho preparato una torta in casa e per fortuna avevamo da parte una bottiglia di champagne. Non fa nulla, il momento è drammatico e va bene così». La cerimonia si è svolta nello spazio esterno del Comune di San Sebastiano al Vesuvio: documenti su un tavolino già pronto e addetti tutti distanti.

Ma c'è chi la vicinanza l'ha voluta comunque dimostrare. «Il fioraio del nostro paese nonostante fosse chiuso, stamattina mi ha fatto recapitare un bouquet di fiori, mi sono emozionata», dice Anna. «Non pensavamo neanche di riuscirci a fare questa promessa - spiega - prima i divieti, poi il primo caso di contagio proprio a San Sebastiano. Poi ci hanno chiamato e hanno anticipato la data. E così almeno la promessa è andata». Per il matrimonio è tutto pronto ma anche tutto in sospeso. «Per ora non abbiamo disdetto nulla - conclude - speriamo che per il 16 maggio sia tutto finito. Il mio vestito è lì e se anche dovessimo cambiar data, l'amore per fortuna resta». 
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