Coronavirus, denunciati quattro titolari di sale giochi nel Napoletano: aperti nonostante il divieto

Coronavirus, denunciati quattro titolari di sale giochi nel Napoletano: aperti nonostante il divieto
Martedì 10 Marzo 2020, 19:35 - Ultimo agg. 19:40
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Continuano senza sosta i controlli disposti dal comando provinciale di Napoli per il rispetto delle norme imposte dal governo per fronteggiare il Coronavirus.

I carabinieri della stazione di Qualiano hanno denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità tre persone titolari di due diversi esercizi commerciali. 

Un 45enne di Villaricca - proprietario di una sala giochi in via Di Vittorio - è stato denunciato perché la sua attività era regolarmente aperta nonostante il divieto.

Una 34enne e un 45enne, coniugi e entrambi del posto, sono stati invece denunciati perché anche il loro centro scommesse in via Campana era operativo. per il 45enne - in qualità di gestore - anche un’altra denuncia: non era in possesso del titolo di polizia e del titolo di rappresentanza in assenza della titolare.

Parimenti, anche i carabinieri della stazione di Giugliano in Campania hanno denunciato due persone, titolari di altrettanti esercizi commerciali: in una sala giochi di corso Campano i militari hanno sorpreso numerosi clienti riuniti in spazzi ristretti. Il gestore, un 40enne del posto, è stato denunciato per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.

Stessa sorte per un 45enne di Melito proprietario di un bar con sala giochi in via Antichi Giardini. anche in questo caso i carabinieri hanno trovato un numero cospicuo di avventori che non potevano rispettare la distanza interpersonale di un metro  data la limitata dimensione del locale.
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