Coronavirus, infartuato soccorso
in ritardo: polemiche a Capri

Coronavirus, infartuato soccorso in ritardo: polemiche a Capri
Giovedì 23 Aprile 2020, 11:26 - Ultimo agg. 20 Marzo, 20:55
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Momenti di paura, la scorsa notte, a Capri, a causa di presunti ritardi nel trasferimento verso Napoli di un paziente infartuato dall'ospedale Capilupi: l'eliambulanza, secondo il racconto dei sanitari, è arriva ma anche tornata indietro lasciando paziente e medici sulla pista. L'episodio si è verificato intorno all'una e trenta: il personale medico del Capilupi ha ricoverato un caprese di 60 anni che accusava forti dolori al petto. Dopo le prime cure è emerso che il paziente era stato colpito da infarto. Trattandosi di una patologia che non consente il trasferimento in idroambulanza, attraverso il Centro Operativo Regionale è stata attivata la richiesta di far arrivare un elicottero da Napoli.

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Dopo aver ricevuto la conferma dell'arrivo del mezzo che opera il servizio gestito da Elilombarda, l'ambulanza con il paziente a bordo si è diretta come al solito dal Capilupi verso l'eliporto di Damecuta in attesa dell'arrivo dell'eliambulanza. Alle due e mezza è arrivato l'elicottero che ha iniziato a volteggiare sulla pista del Damecuta per atterrare ma, mentre a terra il paziente era in attesa con sanitari ed infermieri ed il personale dell'eliporto aveva acceso le luci per consentire di effettuare le manovre di atterraggio, si è visto il velivolo effettuare un paio di volteggi e poi tornare indietro senza toccare terra, dove rimaneva l'ambulanza con l'uomo da trasferire a Napoli. I sanitari hanno ricontattato immediatamente il Core per chiedere il motivo del mancato atterraggio, visto che loro si trovavano già sul posto e la visibilità era assicurata dagli impianti di luce perfettamente funzionanti. Da qui la minaccia di avvertire le forze dell'ordine. Dopo circa un'ora, verso le tre e mezza, l'elicottero è tornato a Capri ed è atterrato normalmente sull'elipista di Damecuta e dopo due ore di attesa l'uomo è stato trasferito al Cardarelli dove, constatato l'infarto in atto e le condizioni in cui versava, è stato sottoposto immediatamente ad un intervento di angioplastica. Questa mattina, il sindaco di Capri Marino Lembo si è immediatamente attivato presso i vertici dell'Asl Napoli 1 Centro e del 118 per approfondire i motivi che ancora una volta hanno messo a rischio la vita di un isolano quando questo viene colpito in piena notte da gravi episodi di salute che rendono necessario il trasferimento in terraferma. Il caprese resta ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli ma intanto sull'isola rimontano le polemiche.

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