Stretta della Asl Napoli 1 sui sanitari privi di scudo vaccinale. Dopo una lunga istruttoria è scattato il conto alla rovescia per il conteggio dei 5 giorni ancora disponibili per vaccinarsi scaduti i quali, in mancanza dell'adempimento, partiranno i provvedimenti di legge. Prevista la riassegnazione ad altra funzione o incarico, non a contatto con i pazienti, ovvero la sospensione dal servizio senza emolumenti fino alla conclusione dell'emergenza pandemica.
Finora a Napoli e provincia sono due i medici specialisti e uno psicologo ambulatoriale, dipendenti della Asl Napoli 2, insieme a una ventina di professionisti di altri profili, i primi sanitari non vaccinati sospesi dal servizio e dai rispettivi Ordini professionali agli inizi di agosto. Ma anche qui il procedimento è in corso per altri profili non contemperati nella prima fase. Nello stesso periodo di inizio agosto è iniziato, con l'invio delle prime raccomandate, il complesso iter di contestazione per i camici bianchi non vaccinati residenti invece sul territorio della Asl Napoli 1. Percorso giunto ora alle battute finali. In totale sono 70 i sanitari (non solo medici ma di vari ruoli e profili) non vaccinati privi di valida giustificazione a cui è stato comunicata formalmente la necessità di procedere all'immunizzazione contro il Covid. La premessa è che non tutti sono dipendenti della Asl Napoli 1, anzi diversi sono impiegati in altre aziende sanitarie e anche in altre regioni. Fa fede però il luogo di residenza che per legge vincola la Asl competente ad adottare i provvedimenti finali. «Entro la fine di questa settimana avremo il quadro completo sui nostri dipendenti e quelli residenti sulla città di Napoli non vaccinati. Alla scadenza dei 5 giorni consulteremo la piattaforma regionale e verificheremo se la vaccinazione è stata effettuata. In mancanza scatteranno i provvedimenti consequenziali» spiega il manager Ciro Verdoliva.
L'iter per la prevenzione del contagio da Sars-CoV-2 mediante obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario è un vincolo dettato dal decreto legge 44 del 2021.