Dramma della solitudine a Torre del Greco: anziano morto in casa da due giorni

Dramma della solitudine a Torre del Greco: anziano morto in casa da due giorni
di Francesca Raspavolo
Mercoledì 10 Gennaio 2018, 17:08 - Ultimo agg. 17:19
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Torre del Greco. Morto in casa da almeno due giorni, tra l'indifferenza generale e la solitudine, seppellito da quelle cianfrusaglie che aveva accumulato per tutta la vita. E' così che se n'è andato G.D.C., 67enne affetto da gravi disturbi psichici: l'uomo viveva completamente solo in uno scantinato di via Salvator Noto, la strada dello shopping cittadino. Questa mattina intorno alle 10 l'allarme lanciato dai vicini di casa è stato raccolto dai vigili del fuoco che hanno dovuto sfondare la porta d'ingresso del monolocale, ormai da mesi ridotto ad un tugurio. Gli uomini in divisa hanno ritrovato G.D.C. supino, il cadavere già in stato di putrefazione e la casa a soqquadro.

Per l'uomo - che era affetto da un seria patologia  che lo costringeva a frequenti ricoveri nel reparto di Igiene Mentale - non c'è stato nulla da fare. Gli interni dello scantinato erano sommersi dai rifiuti, i servizi igienici impraticabili, i pavimenti luridi. Ma di questo l'anziano non riusciva nemmeno a rendersi conto. 

La scorsa estate i responsabili dell'ufficio Igiene e Sanità del Comune avevano ordinato "una bonifica radicale della casa attraverso l'impiego di una ditta specializzata": in quegli ambienti c'erano "rifiuti, scarti alimentari, odore nauseabondo, aria irrespirabile, locali invivibili per mancanza di adeguata e sostanziale pulizia dell'immobile". Tutto inutile.
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