«Giochi senza barriere» a Napoli
schiaffo ai teppisti, inizia la festa

«La festa sarà ancora più bella» ripetono i volontari. Per tutta la giornata di ieri hanno terminato l'allestimento mettendo da parte la rabbia per il gesto vile compiuto tra le 18 del 9 maggio e le 7,15 del 10 maggio, quando mani oscure hanno devastato dieci teli di sei gazebo, ne hanno asportato un altro probabilmente usato per contenere il frigo alto due metri e pesante un quintale. Giochi senza barriere ha proseguito il suo cammino fatto di condivisione, allegria e spensieratezza per i 5mila disabili attesi dalle 10 di oggi alla Mostra d'Oltremare, dove la festa aperta ad almeno 25mila persone, terrà bando fino alle 20.
 

Una festa che anonimi delinquenti hanno voluto rovinare, chissà se per sfregio nei confronti dell'associazione «Tutti a scuola», promotrice della kermesse, o solo per guadagnare qualcosa dalla refurtiva. Ad allontanare la rabbia e a far arrivare in Mostra ancora più persone per aiutare nell'allestimento (in genere messo a punto in tre giorni mentre stavolta soltanto in uno) ha aiutato il post su Facebook di Chiara Nocchetti, figlia dell'organizzatore, che ha rimarcato come «Giochi senza Frontiere» fosse «una festa che mette in moto una macchina, fatta di persone, impegno e infinito amore. Una festa dalla quale nessuno trae guadagno o lucro alcuno», invitando alla responsabilità tutti perché «questo gesto mi ricorda da che parte stare, e mi fa dire che la nostra è la parte giusta. Non ci fermiamo. E tu, da che parte stai?». La risposta è stata straordinaria e non sono mancati i momenti di convivialità con la condivisione dei pasti preparati da decine di volontarie.

Tutto resettato, oggi dovrà esserci soltanto tempo per godersi la festa. In arrivo 51 bus già prenotati, più dei 41 dell'anno scorso. Tra i protagonisti Lucariello, Luca Sepe, i Neri per caso, Valentina Stella, Gigi e Ross, Mario Porfito. Francesco Cicchella, Ntò, Gianni Lamagna, Bandita Sbandata, Andrea Sannino, Fede'n Marlen, Federico Tueff. Nel corso della manifestazione saranno sfornate almeno 6mila da Pizza Village, serviti 5.500 Fiocchi di Neve, le leccornie della pasticceria Poppella direttamente dal rione Sanità, e poi 3.500 cannoli siciliani donati dalla pasticceria Leonessa, gelati offerti da un anonimo sostenitore dell'iniziativa e per finire 4mila caffè offerti da Kenon.

Tutto gratis, perché ogni singolo evento, cibo o bevanda è stato donato dai partner (circa 40) che hanno aderito alla manifestazione. Durante la giornata, che secondo il meteo dovrebbe essere piuttosto calda, i volontari distribuiranno sempre gratuitamente 30 mila bottiglie d'acqua.

Quest'anno la festa, giunta alla tredicesima edizione, prevede una miriade di attività per tutti i gusti. Ci saranno laboratori di pizza curati da Napoli Pizza Village, un angolo di cake design, laboratori di pittura, di musica, ma anche gare sportive, arti marziali, danza. E ancora un angolo maneggio dove i più piccoli potranno interagire con pony e carrozze, giostre gonfiabili e maneggio dei cavalli, laboratori, arrampicate a Pompieropoli con i vigili del fuoco e stand di aeronautica, e forze dell'ordine, studenti e parrocchie uniti per sfidare la «rassegnazione delle famiglie abbandonate da una classe politica che non ha ancora trovato il tempo di contare e definire secondo le classificazioni moderne i disabili».

E ancora un'area dedicata agli amici animali, le agenzie di animazione, gli artisti di strada, i burattinai, il Fantalibro, i laboratori per i ragazzi allestiti dal Cnr dove si potranno fare esperimenti scientifici, un laboratorio di riciclo e la macchina che compatta la plastica offerta da Asìa. Insomma tutto un mondo che «rappresenta un segnale di come, insieme, si possano costruire momenti eccezionali».