L'inseguimento è durato circa 40 minuti per bloccare Antonio Pignatelli, di 29 anni, di Cimitile, già denunciato in passato: a Nola non si era fermato a un posto di blocco dei carabinieri, che aveva ricevuto la segnalazione di una vettura sospetta. Quando ha visto i militari, il giovane si è allontanato velocemente. E, per guadagnare la fuga, ha speronato sia la gazzella dei militari di Nola, che quella dei colleghi di San Paolo Belsito, sopraggiunti poco dopo.
Arrivato a Cimitile, il 29 enne ha dovuto abbandonare la sua auto, ormai inservibile, ed è stato bloccato così e messo agli arresti domiciliari in attesa del processo; mentre carabinieri sono stati medicati per lievi ferite riportate durante la folle corsa.