La cattura di Antonio Orlando: prima dell'arresto ha bruciato alcuni pizzini

La cattura di Antonio Orlando: prima dell'arresto ha bruciato alcuni pizzini
di Ferdinando Bocchetti
Martedì 27 Novembre 2018, 09:14
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Prima di consegnarsi ai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, che lo avevano accerchiato nel covo di Mugnano, Antonio Orlando, alias "Mazzolino", ha dato alle fiamme alcuni pizzini. Il numero uno dell'omonima cosca criminale, da alcuni egemone nei comuni di Marano, Calvizzano e Quarto, si è arreso senza opporre resistenza. "Mazzolino", cresciuto criminalmente con il clan Nuvoletta, era ricercato dal lontano 2003. Negli ultimi due anni i magistrati della Dda di Napoli e le forze dell'ordine hanno inflitto duri colpi alla potente fazione criminale di Marano, che aveva inglobato una parte degli affiliati al clan Polverino.
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