Napoli, la rabbia della figlia del commerciante morto in via Duomo: «Nessun perdono»

Napoli, la rabbia della figlia del commerciante morto in via Duomo: «Nessun perdono»
Martedì 18 Giugno 2019, 20:07 - Ultimo agg. 19 Giugno, 08:33
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«Provo pena per i responsabili della tua morte, difficilmente si laveranno la coscienza». Gabriella è una delle due figlie di Rosario Padolino, il commerciante di 66 anni, morto lo scorso 8 giugno, schiacciato da un pezzo di cornicione caduto dal palazzo al civico 228 di via Duomo, a Napoli.
 

 

Ha la voce rotta dai singhiozzi mentre, al termine dei funerali del padre, celebrati in Duomo, legge un messaggio per lui. «Ci hanno strappato i nostri sogni e i nostri progetti - dice - Spero un giorno di poter perdonare». Con lei ci sono la madre, Grazia, e Rossella, la sorella. Anche Rossella ha voluto leggere un messaggio per il padre. «Pensiamo di avere davanti tutto il tempo del mondo - afferma - ora ogni secondo che non ho trascorso con te mi sembra tempo perso».

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