Corte dei Conti, nel mirino le doppie fatture Asl di Napoli

Corte dei Conti, nel mirino le doppie fatture Asl di Napoli
di Pierluigi Frattasi
Lunedì 16 Ottobre 2017, 08:37
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Fatture pagate due volte, non solo ai fornitori, ma anche alle società di factoring che operavano per la cessione del credito. La Procura della Corte dei Conti della Campania accende di nuovo i riflettori sul fenomeno dei cosiddetti doppi pagamenti all'Asl Napoli 1 Centro. Sotto la lente d'ingrandimento della magistratura contabile fatture e decreti relativi emessi dopo il 2012 (successivi al primo filone conclusosi con la condanna, tra gli altri, dell'ex assessore regionale alla Sanità Angelo Montemarano). Inchiesta condotta dal viceprocuratore Marco Catalano, coordinata dal procuratore capo Michele Oricchio, e delegata alla Guardia di Finanza di Napoli.

Un'incertezza contabile che avrebbe contribuito ad appesantire i bilanci dell'azienda sanitaria partenopea, per un danno erariale ipotizzato di svariati milioni di euro arrecato alle casse della Regione Campania. La Procura di via Piedigrotta si era già occupata in passato del fenomeno, concentrandosi sugli anni 2000-2012, e censurando l'incapacità dell'Asl Napoli 1 di dimostrare puntualmente gli avvenuti pagamenti, risultando talvolta soccombente anche di fronte a decreti ingiuntivi, per somme che sarebbero in realtà già state erogate.

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