Prodotti ittici non tracciati, multe e sequestro

Rilevante anche carenze igieniche: attività sospesa fino all'adeguamento

Verifiche presso il banco di una pescheria
Verifiche presso il banco di una pescheria
Venerdì 19 Aprile 2024, 19:54 - Ultimo agg. 19:56
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A  San Bartolomeo in Galdo pescheria chiusa per gravi carenze igienico-sanitarie, a seguito delle attività di controllo svolte dalla Guardia costiere. Sono stati infatti gli operatori della Capitaneria di Porto di Torre del Greco che, insieme ai carabinieri forestali di San Bartolomeo in Galdo e a  personale dell'Asl ad ispezionare due attività commerciali nel centro di San Bartolomeoin Galdo.

Nel corso dell'attività, è emerso che in entrambi i casi erano esposti alla vendita diversi prodotti fitici, quali spigole, vongole, triglie, seppie, calamari, orate, merluzzi e salmone, proposti al pubblico senza garantime la dovuta tracciabilità.

Per tali prodotti i titolari degli eserazi commerciali non sono stati in grado di fornire informazionei idonee a risalire alla provenienza, secondo quanto tassativamente richiesto dalla normativa europea e nazionale vigente.

Per loro sono dunque scattati due verbali di contestazione di illecito amministrativo, da 1.500 euro ciascuno, mentre circa 140 chili di prodotti ittici sono stati sottoposti a sequestro per la successiva distruzione. Riscontrate pessime condizioni igienico-sanitarie, assolutamente non idonee al corretto svolgimento delle attività di commercializzazione, con presenza, tra l'altro, di pareti con incrostazioni e ruggine sulle strumentazioni. La loro attività, su disposizione dell'Asl, è stata immediatamente sospesa, con diffida a non riaprire fino al necessario adeguamento dell'intera struttura alle nome igienico-sanitarie.
 

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