Campi Flegrei: guasti dopo le scosse, controlli alla rete idrica e fognaria

Vertice in Regione sulle infrastrutture tra sindaci, società di trasporto e protezione civile

Controlli nelle case popolari a Pozzuoli
Controlli nelle case popolari a Pozzuoli
di Nello Mazzone
Venerdì 3 Novembre 2023, 00:00 - Ultimo agg. 4 Novembre, 17:51
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Dalle reti ferroviarie ai sottoservizi stradali si è innalzato il livello di attenzione da parte di società dei trasporti e enti locali, con il monitoraggio che si è fatto più intenso: nessuna emergenza particolare né allerte specifiche, va subito chiarito, ma solo la necessità di garantire la più ampia sicurezza e serenità alle migliaia di cittadini flegrei che ogni giorno utilizzano gallerie, ponti, reticoli delle condotte idriche e fognarie. Questa mattina alle 10.30 il capo della protezione civile regionale, Italo Giulivo, ha convocato di nuovo i vertici di Eav, Anm, Rfi-Ferrovie dello Stato, Anas, Tangenziale Spa e tutti i sindaci e i responsabili tecnici dei comuni della zona rossa per fare il punto sull’impatto delle continue sequenze bradisismiche sulle infrastrutture e le reti di trasporto. 

In sostanza, di pari passo con l’analisi della vulnerabilità degli edifici, la protezione civile regionale vuole avere il quadro completo delle criticità che potrebbero avere un impatto maggiore sulla mobilità dei cittadini. Se, infatti, qualche danno è stato già registrato agli edifici privati con il distacco di pezzi di intonaco e le lesioni che si sono ampliate dopo il sisma di magnitudo 4.2, avvenuto poco meno di un mese fa, problemi si sono registrati anche alle condotte idriche e fognarie di molti edifici privati e delle strade urbane tra Pozzuoli, Bacoli, Quarto e i quartieri flegrei di Napoli.

Agli uffici tecnici locali sono, infatti, pervenute segnalazioni di cittadini, che hanno compiuto interventi di manutenzione privata a seguito di perdite idriche nelle loro abitazioni, da cui è emerso che le condotte si sono in molti punti spaccate per colpa delle continue vibrazioni causate dagli sciami bradisismici. 

Desta qualche preoccupazione, poi, la tenuta generale della rete idrica e fognaria del territorio di Bacoli e Monte di Procida. Problemi evidenziati più volte, in queste ultime settimane, dal sindaco Josi Gerardo Della Ragione. «Abbiamo sollevato più volte il problema dei continui guasti alla nostra rete fognaria e idrica – sottolinea il sindaco di Bacoli –. Da inizio anno ci sono stati già una decina di guasti abbastanza gravi alle condotte fognarie e oltre cento interventi alla rete idrica, tutti causati dall’innalzamento del suolo e dalle continue vibrazioni per le scosse bradisismiche». 

A Pozzuoli, poi, sono andate avanti le attività di controllo all’interno degli alloggi popolari di proprietà dell’Acer, l’agenzia regionale che gestisce il servizio di edilizia popolare. Nessuna anomalia particolare, mentre a Quarto l’ufficio tecnico ha effettuato con la polizia locale una serie di controlli sulle vie di fuga degli edifici popolari di via Alcide De Gasperi, verificando che tutte fossero regolarmente aperte e libere da cancelli e chiusure abusive.

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Ma un punto importante della riunione di questa mattina riguarderà, ovviamente, il comparto trasporti. «Abbiamo codificato a livello aziendale un protocollo di sicurezza e prevenzione che scatta automaticamente in caso di eventi sismici superiori a 4 di magnitudo – sottolinea Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav –. Questo protocollo prevede lo stop immediato alla circolazione ferroviaria, con i controlli tecnici nelle gallerie, nelle reti di snodo ferroviario e alle traversine. Siamo molto attenti alla prevenzione e per questo motivo siamo già allertati da settimane, ma ribadisco che tutto ciò avviene con tranquillità e senza alcun allarmismo». C’è, infine, il tema dei cantieri eterni delle vie di fuga: il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ribadirà questa mattina la necessità che Tangenziale Spa «prenda in gestione il nuovo tunnel Tangenziale-Porto, garantendone l’apertura in tempi strettissimi». 

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