Si sentono le urla poi si vedono i ragazzini ridere, scherzare e forse colpire un maiale che – poco dopo – viene portato all'interno delle baracche. Questa in breve, la scena descritta dai residenti e ripresa nel campo rom di Poggioreale. Una zona già attenzionata negli anni scorsi e che proprio recentemente è tornata al centro delle polemiche, per questi ed altri episodi come incendi e scarichi illegali di rifiuti.
«I cittadini non ne possono più – afferma il consigliere della IV Municipalità Carmine Meloro – e si sentono insicuri.
La ragione a quanto pare, sarebbe semplice e già nota da tempo. Le coperture dell'edificio, e dei vecchi magazzini in cui vivono, sono ancora ricoperte da tettoie in amianto che continua a sbriciolarsi. Un pericolo costante che mette tutti in pericolo. «La segnalazione – conclude Meloro – è stata fatta più volte ma sino ad oggi non è successo niente. Le coperture restano dove sono e nessuno è intervenuto. Ad ogni pioggia e durante le tempeste di vento, parte di queste tettoie si staccano ed i materiali pericolosi finiscono nell'aria che respiriamo. Ci sono decine di pericoli insomma e tutti concentrati nella stessa zona. Ora è venuto il momento di fare qualcosa per metterci tutti in sicurezza. La gente di Poggioreale merita rispetto e sicurezza come chiunque altro in città».