«Troviamo inaccettabile che il cortile di un edificio tra i più belli al mondo sia ridotto in questo stato. Troppo spesso ci troviamo a fare i conti con scene e comportamenti che rovinano uno dei luoghi simbolo di Napoli. Tra l’altro non è la prima volta che denunciamo il fenomeno delle aree all’aperto del palazzo che vengono trasformate in luoghi deputati alla sosta. In occasione delle precedenti segnalazioni la Soprintendenza, che ha sede proprio all’interno del palazzo, ci garantì che sarebbe intervenuta.
Purtroppo dobbiamo prendere atto che la situazione non è cambiata. Dopo questo video abbiamo chiesto alla Soprintendenza, molto ligia e severa in tante altre circostanze, a chi appartengono quelle automobili. Speriamo che stavolta si prendano provvedimenti e si faccia in modo di limitare quanto più possibile la sosta delle automobili all’interno dei cortili del palazzo che rappresentano un luogo monumentale e non certo un parcheggio».