I presenti al Cardarelli erano proprio i parenti ed amici della vittima del sinistro e protestavano per i ritardi nei soccorsi e per le scarse condizioni di sicurezza della strada dove era avvenuto l'incidente. L'intervento del funzionario di turno ha permesso di calmare gli animi e procedere ad individuare con precisione il luogo ove era avvenuta la disgrazia e dove sono state rinvenute le tracce del sinistro ancora presenti sulla carreggiata procedendo così ai rilievi.
Su disposizione del P.M.
di turno è stato recuperato nell'immediatezza lo scooter che era stato prelevato dal fratello della vittima per poi sottoporlo a sequestro penale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. La salma è stata trasferita presso l'Istituto di Medicina Legale del Policlinico.