Napoli, riapre il cantiere Unesco dopo la chiusura per racket

Napoli, riapre il cantiere Unesco dopo la chiusura per racket
Lunedì 13 Maggio 2019, 10:50 - Ultimo agg. 12:48
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Ha riaperto stamattina, dopo la chiusura scattata per le richieste di pizzo, il cantiere per il restyling di Porta Capuana, a Napoli. Lo scorso 9 maggio il titolare della ditta La Spinosa aveva deciso di chiudere il cantiere dopo che per due giorni si erano ripetute le richieste di soldi e le minacce. Un uomo si era presentato al cantiere e aveva minacciato i dipendenti così: «Chiudete tutto e venite a parlare altrimenti vi spariamo uno ad uno». Dopo la denuncia alla polizia e dopo un ennesimo tentativo di racket, il titolare decise per la chiusura.
 

 

Oggi mezzi all'opera e dipendenti al lavoro. Ma nessuno ha voglia di parlare. «Siamo tranquilli e siamo al lavoro», queste le uniche parole pronunciate da alcuni lavoratori del cantiere.

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