Universiadi a Napoli: è Basile il super commissario

Universiadi a Napoli: è Basile il super commissario
di Carlo Porcaro
Martedì 24 Luglio 2018, 08:38 - Ultimo agg. 14:54
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La telenovela Universiadi sta per vivere l'ultima puntata. Nel Consiglio dei Ministri in programma stamattina alle 12 verrà nominato il commissario straordinario che avrà il compito di gestire l'organizzazione della manifestazione prevista per l'anno prossimo in Campania.

Come emerso nei giorni scorsi dopo il no del governatore Vincenzo De Luca ad occuparsene in prima persona, al posto del prefetto Luisa Latella il Governo Conte ha scelto l'attuale direttore generale del'Aru (Agenzia regionale per le Universiadi) Gianluca Basile, fedelissimo del presidente della giunta regionale. Il suo nome, le sue funzioni e la composizione della nuova cabina di regìa sono scritte nero su bianco all'articolo 10 del decreto Milleproroghe. Inizialmente nella legge finanziaria 2018 si prevedeva che il commissario fosse un prefetto fuori ruolo, ma i ritardi e le polemiche interistuzionali hanno indotto Palazzo Chigi a prendere una decisione diversa. «Viene individuato ex lege nel Direttore generale dell'Agenzia regionale Universiadi», si legge. Ma soprattutto «attesa la localizzazione degli interventi e la necessità di responsabilizzare gli enti territoriali interessati dall'evento», si stabilisce inoltre che la consegna delle opere slitta al 30 maggio 2019.
 
Nello specifico, per gli interventi da realizzare a Napoli, dovrà esserci un'intesa ad hoc col sindaco di Napoli, motivo per cui Luigi de Magistris aveva salutato con favore la disponibilità del Governo a trovare una soluzione che non escludesse alcun ente. Quanto alla location del villaggio ormai si propende per le navi da crociera nei porti di Napoli e Salerno. «Credo che abbiamo risolto il problema principale, l'allocazione del villaggio dove ospitare gli atleti ha confermato ieri il presidente della Regione, De Luca, a margine di una conferenza stampa - mi pare tramontata l'ipotesi Mostra d'Oltremare e ora possiamo realizzare il villaggio con le navi da crociera, semplificando tutto. Ci sono le condizioni per fare un bellissimo evento».

Basile, che ora sarà al vertice dell'organizzazione è un ingegnere di 49 anni, nato ad Avellino ma radicato a Salerno: dal 1996 è dirigente dell'Università, da un anno direttore generale dell'Agenzia regionale per le Universiadi. Basile era nella terna finale di partecipanti al bando selettivo per tale incarico e fu scelto da una commissione nominata dalla stessa Aru. Fu ritenuto il più idoneo dalla giunta regionale «per comprovata esperienza e professionalità».

Il decreto Milleproroghe che sottoposto all'approvazione del Consiglio dei Ministri, dopo essere stato preparato nei dettagli dai tecnici di Palazzo Chigi e sul piano politico dai sottosegretari leghisti Giancarlo Giorgetti e Pina Castiello, contempla nuovi poteri. Il commissario Basile, infatti, «previa intesa con il sindaco di Napoli in caso di interventi da realizzare nell'ambito territoriale del comune di Napoli, ne assicura la realizzazione». Tutto però passerà per la valutazione di un organismo già esistente quale la cabina di regia che ora viene così rimodulata. «È costituita una cabina di coordinamento, della quale fanno parte il commissario straordinario, il presidente della Regione o un suo delegato e sindaci delle città capoluogo della Campania o i loro delegati nonché dei comuni ove vengano localizzati gli interventi, il presidente della Fisu, il presidente del Cusi, il presidente del Coni e il presidente dell'Anac». Oltre alla presenza del magistrato Raffaele Cantone per quanto attiene alle gare, quindi, come anticipato nei giorni scorsi, maggiore e fattiva partecipazione degli enti locali che avranno impianti con gare degli studenti universitari in programma.

Si va da Aversa a Baronissi passando per Torre del Greco, Casalnuovo, Sarno o Nocera inferiore per fare qualche esempio.

Anche i primi cittadini di queste località avranno voce in capitolo in modo che le Universiadi abbiano una ricaduta sui loro rispettivi territori. Da ricordare che l'Universiade, o Olimpiade Universitaria, è una manifestazione sportiva multidisciplinare rivolta ad atleti universitari provenienti da ogni parte del mondo. Seconda solo ai Giochi Olimpici per importanza e numero di partecipanti ha assunto i connotati di un vero e proprio festival internazionale dello sport e della cultura. L'anno prossimo sarà la 30esima edizione: nella sua forma moderna e attuale, fu ideata dal dirigente sportivo italiano Primo Nebiolo che ne organizzò la prima edizione a Torino nel 1959.

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