Gli irriducibili della movida. Non si placano le polemiche sugli assembramenti e sui controlli nell'ultimo fine settimana di ordinaria follia a Napoli. L'ultima denuncia arriva dalla consigliera comunale Laura Bismuto, che ha diffuso un video ripreso sabato sera ben oltre le 19 e che mostra il caos scatenato da un centinaio di giovanissimi ai Quartieri sagnoli, a breve distanza dalla supersorvegliata via Toledo.
Immagini che testimoniano il delirio serale, superata la soglia delle 18, con un party animato da musica a tutto volume, birre, cicchetti, spritz, bottiglie di vodka e chi più ne ha più ne metta, e con decine e decine di ragazzi senza mascherina o - nel migliore dei casi - con il dispositivo di protezione calato sotto il mento. «Sabato sera - commenta la Bismuto - mentre a Chiaia c'erano tanti controlli tra i vicoli dei Quartieri non si è vista una divisa.
Il record delle violazioni se lo è aggiudicato senza ombra di dubbio la titolare di un risto-pub del Vomero. È passata la mezzanotte, le vie del quartiere collinare si sono ormai svuotate quando ad una pattuglia di carabinieri della locale compagnia non sfugge un particolare: all'esterno di una paninoteca in via Malatesta sono parcheggiati numerosi motorini, e dalla vetrata del locale filtra ancora la luce. Scatta il controllo. I militari scoprono così che nel pub pasteggiano tranquillamente, seduti tutti intorno alla stessa tavolata, ben 15 persone.
La titolare è stata denunciata per omessa visita medica ai 5 dipendenti presenti che erano in nero, il locale è stato chiuso per cinque giorni, e i clienti (che hanno dovuto interrompere la cena) multati per violazione del coprifuoco.
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Restando nel quartiere collinare, in via Cilea la polizia municipale con il supporto delle altre forze dell'ordine ha dovuto allontanare - non senza difficoltà - una folla straripante di ragazzi che alle 22 avevano preso d'assalto una paninoteca: sanzionato il titolare del locale.
Sempre intorno alla mezzanotte è dovuta entrare in azione anche la polizia, questa volta nella zona di piazza Mercato, per disperdere un assembramento di giovanissimi che ronzavano a bordo di scooter in barba a tutte le regole e i divieti imposti dal coprifuoco.
Un capitolo a parte merita poi anche la zona del centro storico: assembramenti, caos e calca ovunque tra piazza Bellini, Mezzocannone, i Decumani e piazza del Gesù. Sfiorata una rissa in vico Monteleone, dove alcuni residenti che avevano «osato» lamentarsi con i giovani che bivaccavano fino a sera tarda sono stati insultati e fatti oggetto di un lancio di bottiglie.
Ed ecco i numeri complessivi che tracciano il bilancio finale delle operazioni e dei controlli effettuati fino alla mezzanotte di sabato a Chiaia. Agenti della Questura e militari dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, insieme con gli uomini della polizia locale hanno effettuato controlli in zona «baretti», via Partenope e piazza Plebiscito. Controllate oltre 130 persone, una ventina delle quali sanzionate per violazione della normativa anti-Covid poiché non indossavano la mascherina. Hanno sanzionato sei bar della zona perché servivano bevande alcoliche oltre l'orario consentito con avventori seduti ai tavoli; per tutti i locali è stata disposta la chiusura per cinque giorni. In via Cavallerizza a Chiaia è stato denunciato un 34enne per vilipendio nei confronti di un corpo di polizia e per oltraggio a pubblico ufficiale. In piazzetta Rodinò un 24enne è stato denunciato per resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e per rifiuto di fornire le proprie generalità. In via Riviera di Chiaia gli agenti hanno denunciato un 50enne perché sorpreso a svolgere nuovamente l'attività di parcheggiatore abusivo e per aver violato l'ordine di allontanamento cui è sottoposto.