Napoli e i dissidenti del vaccino: 50mila over cinquanta rifiutano ancora le dosi

Napoli e i dissidenti del vaccino: 50mila over cinquanta rifiutano ancora le dosi
di Ettore Mautone
Domenica 30 Gennaio 2022, 23:30 - Ultimo agg. 1 Febbraio, 07:18
4 Minuti di Lettura

Obbligo vaccinale per gli ultra 50enni: oggi è l’ultimo giorno utile per effettuare la prima dose e così ottenere il pass rilasciato due settimane dopo la prima somministrazione. Dal 15 febbraio i lavoratori con più di 50 anni sono infatti tenuti a presentare il Green pass rafforzato che si ottiene solo con la guarigione o la vaccinazione ma non più col tampone. A Napoli sono 51.641 i residenti con più di 50 anni che al 29 gennaio scorso risultano ancora privi di Green pass. Un numero in cui sono inseriti coloro i quali abbiamo già concluso il primo ciclo vaccinale (due dosi) mentre sono esclusi quelli che, sebbene non vaccinati, negli ultimi 4 mesi abbiano contratto il Covid e che, pertanto, da guariti sono comunque destinatari del passaporto vaccinale. La platea di non vaccinati si riduce invece a 39.367 individui se si considerano gli oltre 12mila napoletani non vaccinati che hanno effettuato in extremis la prima dose del primo ciclo vaccinale probabilmente spinti dall’entrata in vigore dell’obbligo. Nei prossimi 15 giorni questi avranno infatti diritto al Super Green pass come gli altri. Da domani a chi risulti privo di scudo sarà comminata invece un multa una tantum di 100 euro, emessa in automatico dall’Agenzia delle Entrate. Non solo: per tutti i no vax in età da lavoro dalla metà del prossimo mese non solo sarà negato l’accesso al lavoro ma il titolare dell’azienda in cui sono impiegati, a cui spettano i controlli, dovrà attribuire anche le penali previste delle norme.

I lavoratori over 50 che si presentano al lavoro senza Green pass rafforzato sono infatti soggetti a sanzioni (dai 600 ai 1.500 euro), saranno rispediti a casa e considerati assenti ingiustificati e non avranno diritto allo stipendio ma non è previsto il licenziamento. Per quelli con meno di 50 anni continuerà a valere il Green pass base esigibile col tampone negativo entro 48 ore dalla sua esecuzione. I controlli per le multe di 100 euro scatteranno da domani incrociando i dati dei residenti con l’anagrafe vaccinale regionale o provinciale e tramite il sistema Tessera sanitaria. Una multa è prevista anche per chi non abbia ancora concluso i cicli vaccinali nei tempi previsti (primario e dose booster) che vada in giro con il Green pass scaduto. Le sanzioni sul lavoro sono previste anche per chi è in smart working. A voler focalizzare poi la platea di non vaccinati napoletani in età da lavoro il cerchio si restringe escludendo i più anziani: nella fascia i età tra i 50 e i 59 anni i No vax sono in tutto 13.865 a cui va aggiunta la quota di quelli non vaccinati tra i 60 e i 69 anni (poco più di 9mila) che ha meno di 67 anni.

Tra gli irriducibili no vax (8.526 tra i 70 e i 79 anni e 7.897 con più di 80 anni irriducibili) che non si sono mai presentati in un centro vaccinali e non hanno mai contratto il Covid è stimata tuttavia una quota di circa 2mila esenti per patologia che diventano circa 3 mila considerando anche le altre fasce di ultra 50enni sottoposti ad obbligo.

Ad allargare il raggio all’intera Campania dai 50 anni in su ci sono 2.234.375 persone residenti, di questi 2.159.652 hanno effettuato la prima dose e dunque entro il 15 febbraio avranno il super Green pass evitando la multa applicata da domani, 1.968.82 hanno anche completato la seconda dose e 1.704.513 effettuato anche la dose booster. Per entrambe le categorie ci sono cittadini campani che hanno contratto il virus negli ultimi quattro mesi. Queste persone avranno comunque il green pass. A conti fatti dei 74.723 cittadini campani che risultano privi di vaccino circa 20mila hanno conquistato il certificato verde con un contagio mentre 55mila sono non vaccinati e da sanzionare. Di essi circa i due terzi sono residenti a Napoli.

Video

Per cogliere al volo l’ultima opportunità di vaccinarsi prima che scatti la tagliola delle sanzioni, a Napoli oggi sono in funzione l’hub vaccinale della Mostra d’Oltremare (dalle 9 alle 18), la Fagianeria del Bosco di Capodimonte negli stessi orari e tutti i distretti sanitari della Asl fino alle 16,30 dove è possibile accedere senza prenotazione. Nelle farmacie o dal proprio medico di famiglia serve invece sempre un preavviso. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA