Reddito di cittadinanza, scoperti 146 furbetti napoletani: dovranno restituire tutto

Reddito di cittadinanza, scoperti 146 furbetti napoletani: dovranno restituire tutto
Lunedì 22 Marzo 2021, 10:48 - Ultimo agg. 11:14
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Sono 146 le persone che hanno beneficiato illecitamente del reddito di cittadinanza su 307 posizioni economiche esaminate dai carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Napoli, nell'ambito di controlli su persone sottoposte a misure pre-cautelari. Il comando provinciale carabinieri di Napoli ha disposto a tutti i comandi e reparti della provincia di Napoli di effettuare accertamenti economici sul conto delle persone sottoposte a misure precautelari (gli arrestati e i fermati), in quanto la legge prevede la sospensione del reddito, con un provvedimento del giudice, nei confronti del beneficiario o del richiedente cui è applicata una misura cautelare, ma anche dei meccanismi di rideterminazione degli importi del reddito di cittadinanza a carico del beneficiario qualora, all'interno del suo nucleo familiare, ci sia una persona sottoposta a misura cautelare. Il controllo è stato quindi effettuato per verificare se vi fossero persone colpite da misure pre-cautelari che beneficiassero impropriamente del reddito di cittadinanza. 

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I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro partenopeo, su segnalazione del comando provinciale di Napoli, hanno esaminato le posizioni economiche di 307 persone sottoposte a misure pre-cautelari.

Di queste, 146 hanno beneficiato illecitamente del reddito di cittadinanza, per una percentuale pari quasi al 50%. Il monitoraggio riguarda il solo mese di febbraio, ma dagli accertamenti in corso relativi al mese di marzo il trend sembra essere simile. I carabinieri hanno segnalato all'autorità giudiziaria i casi analizzati per l'interruzione del beneficio. Il maggior numero di segnalazioni è localizzato nel quartiere partenopeo di Scampia. Seguono i comuni di Torre Annunziata e il quartiere Secondigliano di Napoli. 

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