Ricorso al Tar: Napoli capofila degli Ordini avvocati contro il Ministero sulle specializzazioni

Ricorso al Tar: Napoli capofila degli Ordini avvocati contro il Ministero sulle specializzazioni
Sabato 13 Febbraio 2021, 21:44
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Con ricorso al Tar presentato in data 11 febbraio 2021, gli ordini forensi delle più importanti circoscrizioni del centro-sud hanno impugnato il decreto del Ministero della Giustizia sulle specializzazioni degli avvocati, sempre più necessarie in considerazione della enorme quantità di ramificazioni che compongono oggi il diritto. Il Ministero, alla luce di quanto stabilito dall’organo giurisdizionale, è intervenuto sul D.M. tentando di ottemperare alle indicazioni impartite: il risultato però non è stato quello atteso.

Gli ordini forensi di Roma, Napoli, Palermo, Frosinone, Velletri, Civitavecchia, Cassino e Viterbo, insieme all’Unione degli ordini forensi del Lazio, assistiti dagli avvocati Antonio Messina (di Napoli), Giorgio Leccisi (di Roma) e Massimiliano Mangano (di Palermo) hanno impugnato anche questo D.M. sotto diversi profili. In primo luogo, è contestata la presenza di tredici macro-settori, ben oltre la classica suddivisione delle materia forense nelle categorie di civile, penale e amministrativo. Senza contare che, ad onta del numero consistente di indirizzi, alcune materie non sono state affatto inserite, con evidente pregiudizio per gli avvocati che se ne occupano (ad esempio: le procedure concorsuali, gli stranieri, gli atti delle autorità militari, il demanio e il patrimonio statale, etc.).

In secondo luogo, non è stata accolta con favore neanche la regolamentazione delle modalità per conseguire la specializzazione. Infine, risulta irragionevole la previsione secondo cui chi ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in una delle materie delle specializzazioni può conseguire automaticamente il titolo di avvocato specialista.  

“La vertenza giudiziaria in atto, ha in realtà ampia ripercussione su tutti i cittadini.

Ciascuno di noi – ha detto Antonio Tafuri, presidente del Foro di Napoli (nella foto) - ha necessità di avvalersi di un legale e dovrebbe poter scegliere qualcuno che sia effettivamente specializzato in una determinata materia”.

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