Santa Chiara, vandalizzato il parco dei bambini: «Serve la vigilanza»

Santa Chiara, vandalizzato il parco dei bambini: «Serve la vigilanza»
di Giuliana Covella
Domenica 19 Gennaio 2020, 11:08 - Ultimo agg. 22:54
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Gli occhi di Marco, 7 anni, sono lucidi di fronte agli scivoli e agli altri giochi distrutti. Una scena che, questa mattina, il bimbo ha visto insieme al suo papà nel cortile di Santa Chiara, dove avrebbe voluto approfittare del fatto che non piovesse per fruire, come molti suoi coetanei, di quello spazio pubblico nel cuore del centro storico. Ma qualcuno stanotte ha pensato bene di distruggere i sogni di questi bambini, che ogni giorno, nel tempo libero vanno nella piccola area giochi allestita nei giardini dell’antico complesso monumentale. Tre anni fa nel cortile della basilica medievale era stata inaugurata tra l’altro una grande area recintata destinata ai cani. Uno spazio che rimasto abbandonato per anni, che era stato concesso all’associazione I cani di santa Chiara dalla II Municipalità, sulla base del progetto Adotta un’aiuola: 200 metri quadri riservati agli animali che possono giocare liberi sul giardino aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20. Uno spazio che andava ad aggiungersi al parco giochi per bambini inaugurato pochi mesi prima, nel febbraio 2016, dopo anni di incuria, ma che stanotte è stato oggetto di un raid vandalico.
 

 

«Avevo annunciato due giorni fa di aver finalmente trovato, con l'assessore comunale al decoro urbano Luigi Felaco, la soluzione per tenere puliti i giardini - dichiara Francesco Chirico, presidente della II Municipalità - e le risorse per fare dei piccoli aggiusti. Ed ecco che bestie senza cuore e cervello, che ancora abitano la nostra città, devastano i giardini di Santa Chiara». Mentre i cittadini chiedono a gran voce la vigilanza: «Vogliamo un servizio di sorveglianza continua, altrimenti accadrà di nuovo», tuona Monica Sannino, una residente. «Cosa dire? Forse è una città oramai che ha perso l’amore per se stessa e per i propri figli», riflette Pino De Stasio, consigliere della II Municipalità, da anni attivo sul territorio a tutela di chiese e monumenti.

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