Solo turni pomeridiani per gli alunni sfollati di Casamicciola

Sarà una solidarietà “dimezzata” quella per gli alunni sfollati a causa del terremoto dalle scuole di Casamicciola. Niente più alternanza dei doppi turni con i loro colleghi di Ischia nelle strutture scolastiche dove sono ospitati fin dall'inizio dell'anno scolastico: a partire dal 21 gennaio prossimo bambini e ragazzi delle elementari e delle medie provenienti dalle strutture scolastiche danneggiate dal sisma del 21 agosto scorso, dovranno accontentarsi di essere ospitati solo ed esclusivamente nei turni pomeridiani fino alla fine dell’anno scolastico e, perdurando la situazione, anche per i prossimi anni dunque.

Sul banco degli imputati, finiscono il comune di Casamicciola ma anche la Città Metropolitana, accusati per le troppe lentezze che si stanno accumulando in questa complicata fase del post terremoto. Mentre dunque continua l’occupazione degli studenti del tecnico “E.Mattei”, che protestano contro i ritardi della ex Provincia nell’avvio dei lavori di messa in sicurezza della loro scuola che si trova ai margini della zona rossa, la notizia del giorno è quella che arriva al termine dell’assemblea dei due circoli didattici di Ischia, dove sono ospitati anche i bambini delle elementari ed i ragazzi delle medie di Casamicciola. La riunione si è conclusa con un documento nel quale si annuncia che a partire dal 21 gennaio prossimo, gli alunni ospitati presso le tre sedi delle scuole di primo grado e presso la struttura della scuola media “Scotti” di Ischia, non si alterneranno più con i loro colleghi del comune di Ischia. Il documento è stato redatto e firmato dalle dirigenti del I e II circolo didattico di Ischia, Rossetti e Gentile, dalla preside della scuola media “Scotti” Lucia Monti, dalla dirigente dell’istituto comprensivo “Ibsen” di Casamicciola, professoressa Allocca e dai presidenti dei consigli di circolo di Ischia e Casamicciola.

Come si diceva, il documento è anche molto critico nei confronti del comune di Casamicciola, dove a quanto pare le idee continuano a non essere molto chiare sul da farsi. “Il comune di Casamicciola non è in grado di comunicare neppure una data presunta di riconsegna delle strutture scolastiche di sua competenza che dovranno essere sottoposte ad interventi di riqualificazione e quindi nella incertezza che si è venuta a creare, pur volendo riaffermare la solidarietà agli alunni delle primarie e delle medie di Casamicciola, superata la fase dell’emergenza non possiamo più garantire l’alternanza sui doppi turni” si legge fra le righe del verbale approvato da tutti. Il messaggio è chiaro: il comune di Casamicciola tentenna circa le soluzioni. Fra queste, la più rapida sarebbe quella di autorizzare le strutture prefabbricate che verrebbero installate sul terreno di gioco del campo di calcio comunale e risolverebbero in tempi brevi la sistemazione degli studenti di medie ed elementari, mantenendoli a Casamicciola. Dall’altra parte, gli amministratori locali temono che se si adotta questa soluzione, non sio darà mai più corso al risanamento delle strutture scolastiche danneggiate, che sul territorio sono ben quattro. In mezzo studenti, famiglie ed istituzioni scolastiche di Ischia e Casamicciola. Tutti stanchi oramai dei tempi lunghi e dei disagi procurati a tutti.