«Domande più facili rispetto allo scorso anno». Rispondono così, in coro, gli aspiranti al camice bianco che in mattinata hanno sostenuto il test di ammissione per le facoltà di medicina e odontoiatria. Volti stanchi ma sorridenti all'uscita del Palapartenope, una delle sedi dove si sono svolte le prove. «É il terzo anno che sono qui - racconta una ragazza, attualmente iscritta alla facoltà di biologia - e posso affermare che questa volta i quesiti sono stati più semplici. Sicuramente i corsi seguiti e gli esami fatti all'università, anche se presso un'altra facoltà, mi hanno resa più competente in queste materie; ma nel complesso il test non richiedeva un eccessivo livello di preparazione».
I primi candidati sono usciti dai cancelli alle 12.40. «I tempi sono stati rispettati - spiega un giovane aspirante medico - abbiamo cominciato alle 11 in punto. Anche le domande erano da programma; nessuna sorpresa particolare».
Non mancano gli sguardi preoccupati di chi comincia a farsi due calcoli. «Le domande erano troppo semplici e i posti troppo pochi. Non possiamo prevedere come andrà», afferma un gruppo di ragazzi. Quest'anno, infatti, sono diminuiti i posti per frequentare la facoltà e, in compenso, sono aumentati i candidati. Sono 62.695 i diplomati che oggi si sono presentati in 38 atenei statali, oltre duemila in più rispetto allo scorso anno e che dovranno dividersi 9.224 posti, 300 in meno rispetto al 2015.
Test Medicina tra ansie e speranze
«Domande più facili di un anno fa»
di Ilenia De Rosa
Martedì 6 Settembre 2016, 14:13
- Ultimo agg. 19:33
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