Traghetto da Ischia finisce contro il molo, feriti otto passeggeri

Paura sulla nave Adeona della Caremar

L'incidente
L'incidente
di Antonino Pane
Domenica 1 Ottobre 2023, 10:06 - Ultimo agg. 2 Ottobre, 07:24
4 Minuti di Lettura

Traghetto finisce contro la banchina: otto feriti e tanta paura ieri sera a Porta di Massa. Per cause che sono in corso di accertamento da parte della Capitaneria di Porto, il traghetto Adeona della Caremar è finito dritto con la poppa contro la banchina. L'urto è stato particolarmente violento, diversi passeggeri dei 370 che erano a bordo, sono finiti a terra. Erano tra quelli già in piedi che si apprestavano a raggiungere la scala che conduce ai portelloni di poppa pronti a scendere.

Nonostante i continui inviti a rimanere seduti da parte del personale di bordo, infatti, sui traghetti e anche sui mezzi veloci che operano nel Golfo c'è la pericolosa abitudine di accalcarsi sulle uscite anche quando la manovra di attracco deve ancora iniziare. E anche ieri sera è stato così, perché nulla lasciava presagire che l'attracco (poppa a terra e prua sull'ancóra) avesse un epilogo così violento. Solo i passeggeri che si trovavano sul ponte esterno a poppa hanno visto che la nave si avvicinava troppo rapidamente alla banchina. Sul posto sono immediatamente accorsi gli uomini della Guardia Costiera, la centrale operativa dista solo poche decine di metri. Messa in sicurezza la nave per prima cosa sono stati fatti scendere i passeggeri. Gli stessi addetti alla sicurezza della Guardia Costiera hanno provveduto a far arrivare sul posto delle ambulanze.

Stando ai dati raccolti dalla Guardia Costiera sono rimasti contusi otto passeggeri, sette in forma lieve. Solo le condizioni di una signora sono apparse più serie perché lamentava forti dolori alla schiena.

Una volta soccorsi gli uomini dell'ammiraglio Pietro Vella hanno cominciato a raccogliere le prime testimonianze. L'inchiesta, che richiederà anche ispezioni a bordo, dovrà accertare se si è trattato di un errore umano o, come sembra più probabile, visto che la manovra è di routine, ci sia stato un guasto nelle apparecchiature di bordo. «Probabilmente - spiega Vincenzo Ponti, ceo di Caremar - la routine di una manovra fatta centinaia di volte ha tradito. Bisogna anche dire che l'Adeona era in manovra mentre dal vicino molo 21 era in uscita una grande nave da crociera. Può darsi anche che i vortici hanno falsato la risposta delle eliche impegnate a rallentare l'abbrivio di avvicinamento alla banchina. Comunque - aggiunge Ponti - la nave non ha riportato nessun danno, i respingenti di gomma hanno fatto appieno il loro lavoro».

Il traghetto Adeona della Caremar era partito da Ischia via Procida e l'arrivo a Porta di Massa era programmato per le 19,20. Purtroppo i passeggeri solo più tardi sono potuti scendere perché è stato necessario verificare le condizioni per uno sbarco nella massima sicurezza. Costruito nel 1980, il traghetto Adeona fa parte della flotta che la Caremar utilizza nel Golfo di Napoli. Con una stazza di circa 1.400 tonnellate è lungo 70 metri e largo 14. Dispone di un ampio garage mentre il ponte passeggeri copre tutta la lunghezza della nave. Nella giornata di ieri Adeona aveva effettuato altri collegamenti tra Ischia, Procida e Napoli e nessuna segnalazione era arrivata circa un cattivo funzionamento di qualche impianto di bordo. Questo significa che la nave era in perfetta efficienza tant'è che ha continuato ad effettuare il suo programma di corse per tutte la giornata. Toccherà ora agli uomini della Guardia Costiera stabilire se la nave potrà riprendere subito a navigare. Certamente saranno verificato tutti gli impianti di bordo, anche con l'ausilio del Rina, prima di avere il disco verde per la ripresa della sua rotta nel Golfo di Napoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA