Universiadi, prove tecniche
di vigilanza nelle acque del golfo

Universiadi, prove tecniche di vigilanza nelle acque del golfo
Lunedì 1 Luglio 2019, 21:03
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Nel pomeriggio di lunedì 1° luglio 2019, si è svolta nelle acque antistanti il porto di Napoli, la sperimentazione tattico-operativa “sul campo” dell’intero dispositivo a mare, al fine di “testare”, con la partecipazione anche del Prefetto di Napoli, dei responsabili dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, dei vertici delle Forze di Polizia, della Marina Militare, della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco, i servizi di vigilanza, nell’apposita area costiera, in occasione della “30th Summer Universiade Napoli 2019”, al via, il prossimo 3 luglio, con la cerimonia di inaugurazione.

Si è trattata di una vera e propria esercitazione aeronavale interforze, ricreando realisticamente lo scenario operativo di riferimento, con la partecipazione diretta del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a bordo del Pattugliatore Multiruolo “P.01 Monte Sperone”, unità ammiraglia della Guardia di Finanza, dotata di moderni dispositivi di ricerca, di un sofisticato sistema di comando e controllo tattico delle operazioni, nonché di due battelli operativi di intervento rapido ed appoggio aereo a mezzo elicottero.

Mancano solo due giorni: migliaia gli atleti di diversi Paesi, infatti, già giunti a Napoli, ospitati a bordo di due navi da crociera ormeggiate nel porto, per prendere parte alle decine di competizioni sportive che si svolgeranno in mare e nelle strutture di tutta la Regione.

Importante l’impegno organizzativo ed operativo delle Forze di Polizia per garantire la sicurezza durante tutta la manifestazione, sia a terra, dove i servizi di sicurezza e di scorta vigileranno le strutture e i percorsi degli atleti, sia a mare, dove la sorveglianza sarà assicurata dalle unità navali della Guardia di Finanza che, in coerenza con il recente provvedimento normativo di riordino delle funzioni, trasfuse nel decreto legislativo n. 177 del 19 agosto 2016, coordineranno il complesso dispositivo navale interforze messo in campo per l’evento.

Durante l’intera Universiade, infatti, il tratto di mare antistante il capoluogo partenopeo sarà sorvegliato 24 ore su 24 da unità della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto e dalle moto d’acqua della Polizia di Stato: in azione mezzi navali, nuclei interforze di sommozzatori ed elicotteri della Guardia di Finanza.

Una Sala Operativa interforze presso la Questura coordinerà tutte le operazioni di polizia.
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