Vaccini, a Napoli assalto ai distretti: «In un giorno 9mila dosi»

Vaccini, a Napoli assalto ai distretti: «In un giorno 9mila dosi»
di Melina Chiapparino
Domenica 5 Dicembre 2021, 10:22 - Ultimo agg. 25 Marzo, 15:33
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A Napoli, il week end rafforzato dei vaccini, è cominciato con numeri da record. L'inaugurazione del potenziamento della campagna anti Covid con l'apertura dei distretti sanitari anche il sabato e la domenica, ha riscontrato una grande partecipazione da parte dei cittadini e altrettanto successo, hanno avuto i due hub attivi, a Fuorigrotta e Capodimonte. Fino al 19 dicembre, la strategia messa in campo dall'Asl Napoli 1 Centro, proseguirà con il rafforzamento della rete delle somministrazioni attraverso l'apertura dei dieci distretti sanitari anche nel fine settimana e l'allungamento degli orari negli hub. Nonostante l'ampia offerta improntata sul vaccino di prossimità non si può ignorare la coincidenza tra il boom delle punture l'arrivo del Super Green pass.


La giornata di ieri ha rappresentato il primo bilancio del potenziamento della rete napoletana che con la chiusura di due dei quattro grandi centri vaccinali, sta puntando molto sui mini hub dei distretti Asl e sulle somministrazioni di medici e farmacisti vaccinatori.

La nuova organizzazione della macchina sanitaria anti Covid include anche le somministrazioni realizzate presso tutti i box all'interno della Mostra d'Oltremare, aperta ogni giorno con 28 postazioni vaccinali e dell'ex Fagianeria nel Real Bosco di Capodimonte, con 10 postazioni, anche in questo caso attive tutti i giorni.

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Con questo nuovo assetto, ieri sono stati somministrati 9.500 vaccini di cui 7000 terze dosi. L'impennata delle inoculazioni in città, dunque, continua a crescere in maniera esponenziale e, stavolta, oltre a registrare grandi numeri negli hub con 4.544 vaccini a Fuorigrotta e 1300 a Capodimonte, è accaduto lo stesso nei distretti dove sono stati somministrati, in totale, 1.600 vaccini. Cifre che sommando le dosi effettuate presso le farmacie, i medici di famiglia e le prestazioni domiciliari delle Usca dell'Asl, fanno schizzare la quota di ieri a 9.500 punture anti Covid.

L'aumento delle adesioni che si sta registrando a Napoli - un vero e proprio boom soprattutto per la terza dose vaccinale - è stato associato, in molti casi, alle preoccupazioni per la quarta ondata pandemica, l'incremento dei contagi e la paura della nuova variante sudafricana del virus. A queste motivazioni, ora, si è aggiunta la necessità del Super Green pass che molti candidati non hanno affatto nascosto, confessando la situazione di bisogno pratico che li ha spinti a fare il vaccino. Se da una parte la campagna vaccinale delle platee adulte, oramai, comprende una buona percentuale di pentiti che hanno deciso di adeguarsi alle esigenze da Green pass rinforzato, dall'altra si è aperta la campagna dei baby vaccini che, contrariamente, appare incentrata più su un convincimento collegato alla prevenzione e alla protezione di una fascia ora considerata a rischio.

Ieri, alle 18.30, è stata aperta la piattaforma regionale Sinfonia, per le adesioni alla campagna vaccinale dei bambini compresi tra i 5 e gli 11 anni, per quanto riguarda l'Asl Napoli 1 Centro e la Campania. Per il momento, è necessario unicamente registrarsi al link http://adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino, inserendo i dati anagrafici richiesti e nei prossimi giorni, molto probabilmente a partire da lunedì, verrà resa nota l'organizzazione delle somministrazioni sia per quanto riguarda le modalità che i centri vaccinali di riferimento. Nel frattempo, oggi i distretti Asl che si sono distinti per risultati virtuosi come nel caso del distretto vomerese con 520 vaccini ieri, proseguiranno con l'apertura dalle 9 alle 15.30 e gli hub, alla Mostra e a Capodimonte, rimarranno aperti fino alle 20.
 

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