Via Tribunali, vigili in azione: quindici occupazioni di suolo tavolini abusivi ogni 60 metri

ll paradosso del locale che cambia proprietà ogni 10 giorni per non rispettare la sanzione della chiusura

Controlli dei vigili a via Tribunali
Controlli dei vigili a via Tribunali
di Paolo Barbuto
Venerdì 25 Agosto 2023, 00:00 - Ultimo agg. 18:10
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Due giorni consecutivi di serrate verifiche lungo via dei Tribunali: i vigili dell’Unità operativa San Lorenzo, al comando del maggiore Gaetano Frattini, hanno ripreso le attività di controllo scattate all’inizio dell’estate e, nel giro di 48 ore, hanno individuato, e sanzionato, quindici attività che occupavano illecitamente il suolo pubblico. Via Tribunali è una fettina di città lunga meno di 900 metri, significa che la polizia municipale ha individuato in media un illecito ogni sessanta metri, un’enormità.

Il racconto delle 48 ore di blitz, deve necessariamente partire dall’evento più sorprendente. Gli agenti hanno individuato un esercizio commerciale che, in questi giorni, avrebbe dovuto tenere le serrande abbassate per “scontare” la chiusura di tre giorni imposta dopo la seconda sanzione per occupazione abusiva di suolo pubblico scattata alla fine di luglio.

Il locale, però, era regolarmente aperto. Su richiesta degli agenti, i responsabili hanno spiegato che da dieci giorni quel locale ha cambiato proprietà quindi non era tenuto a rispettare la sanzione irrogata alla precedente compagine. La notizia ha fatto scattare un’istruttoria: i vigili temevano che il cambio di proprietà fosse stato realizzato per aggirare la precedente sanzione di 3000 euro e la chiusura imposta al locale per tre giorni.

Nessuna delle ipotesi è stata confermata, però dalla documentazione presentata gli agenti hanno notato che, dopo il cambio di compagine societaria, non erano allegati certificati che attestassero il completamento delle procedure burocratiche per garantire l’apertura del locale. Così hanno fatto scattare sanzioni per un totale di 9mila euro contro le quali, però, potrà essere opposto ricorso dopo aver mostrato che i documenti erano tutti in regola anche se non sono stati mostrati ai vigili.

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In azione, durante il blitz, tre differenti pattuglie di agenti che hanno verificato, metro alla mano, il rispetto dell’occupazione di suolo. Cinque delle attività sottoposte a verifica avevano una regolare documentazione per occupazione di suolo, però avevano arbitrariamente deciso di ampliare i loro spazi all’aperto inserendo qualche tavolino in più. In questi casi le norme sono comprensive e le sanzioni non esagerate. 
 

Sette locali, invece, occupavano abusivamente il suolo pubblico senza aver ottenuto mai nessun titolo autorizzativo, due di questi avevano anche piazzato sul selciato grosse tende per fare ombra ai clienti seduti a consumare. Tra le sanzioni comminate anche una per l’installazione di una tabella pubblicitaria senza permessi, una per diffusione di musica senza autorizzazioni e una, la più grave, per la vendita di bevande alcoliche senza aver ottenuto la concessione.
Le multe per occupazione abusiva non hanno riguardato solo esercizi di vendita di cibo e bevande ma anche altre attività che avevano esteso la vendita su strade e marciapiedi senza avere richiesto i permessi.
In totale, nel corso delle 48 ore di blitz dell’unità operativa San Lorenzo, sono state comminate multe per 15mila euro

Se sul fronte delle occupazioni abusive da parte di bar, ristoranti e negozi, lungo via dei Tribunali la lotta è serrata e porta a sostanziali risultati; la battaglia contro i venditori abusivi che invadono le strade con bancarelle improvvisate e lenzuola gettate per terra per esporre la merce, non sembra nemmeno iniziata.

Il decumano inferiore, via San Biagio dei Librai, è preso d’assalto, ma gli spazi ristretti non consentono una occupazione in massa. Il popolo dei venditori di merce abusiva, e spesso contraffatta, predilige gli ampi spazi di via Toledo che in certi momenti, soprattutto al calare della sera, diventa un immenso tappeto di bancarelle irregolari. La questione non è d’oggi, va avanti da sempre con una imponente recrudescenza partita dall’inizio dell’estate.

I controlli su via Toledo, di sera, sono saltuari e fragili: gli abusivi hanno campo libero e i rischi per i venditori sono estremamente ridotti.
 

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