Traffico e multe, vigili sotto stress:
a Napoli corso di yoga per tutti

Stress da lavoro? Troppi verbali elevati? Smog e ore trascorse per strada a dirigere il traffico? Ci pensa il sindacato Csa (il più rappresentativo tra i vigili urbani di Napoli), che per combattere «lo stress quotidiano e ritrovare la propria calma interiore – si legge in un volantino firmato dalla vigilessa Roberta Stella, responsabile della delegazione trattante del sindacato - ha organizzato un corso di yoga indirizzato ai lavoratori del Comune di Napoli per la “gestione e il controllo delle emozioni”». Non è rivolto infatti soltanto agli agenti della polizia municipale - ci tiene a far sapere il Csa - ma a tutti i dipendenti del Municipio. A chi cioè ogni giorno è dedito a scartoffie, fotocopie, protocolli informatici, riunioni. Insomma, al Comune si punta alla salvezza spirituale, prima ancora che a quella economica-finanziaria, con l’incubo default sempre dietro l’angolo.

Il titolo del corso lascia poco spazio all’immaginazione: «La gestione e il controllo delle emozioni». Evidentemente in giro per il palazzo c’è troppo nervosismo, troppo stress e nervi a fior di pelle. Meglio correre ai ripari, dunque. Le attività di yoga partiranno il 16 novembre e andranno avanti fino a giugno 2018. «Il corso - viene spiegato nel documento del Csa - è totalmente gratuito e si offre come strumento per la comprensione dell’unità tra corpo, mente ed anima attraverso un lavoro di ascolto del proprio corpo e dei proprio pensieri, con lo scopo di ristabilire l’equilibrio interiore e sviluppare il potenziale creativo». Per chi fosse interessato - fa sapere il sindacato - il corso si terrà ogni mercoledì dalle 15-15,45 alle 17-17,45, al terzo piano dell’edificio di piazza Dante 93, sede della Municipalità II. Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre il 15 novembre, sulla mail del Csa. La prima lezione però si terrà giovedì 16, e non mercoledì 15, giorno in cui è confermata l’assemblea sindacale in piazza Municipio. Spazio alla protesta, insomma, e solo dopo alla ricerca della calma interiore.

Ma come nasce l’idea di un corso di yoga comunale? Lo chiarisce l’agente-sindacalista Roberta Stella: «Si tratta di un progetto che volevamo attuare da un po’ di tempo. Aspettavamo l’autorizzazione dello spazio da parte del presidente della Municipalità II, Francesco Chirico. È un’iniziativa contro lo stress e rientra in un percorso per migliorare la vita del lavoratore». L’istruttore sarà un capitano della polizia locale, Luigi Sannino, dell’unità operativa Stella. Ovviamente presterà la sua conoscenza delle «pratiche ascetiche e meditative» fuori oraio di lavoro e a titolo gratuito.

 

 «Nella polizia municipale, così come al Comune - aggiunge Stella - tutti abbiamo bisogno di un po’ di relax. E allora perché non creare un momento di incontro, ci siamo detti». L’agente municipale ironizza: «Gentiloni, dopo la sua visita in India, ha mostrato la volontà di inserire lo yoga come materia scolastica. Noi lo anticipiamo e lo facciamo fuori orario di lavoro. Inoltre l’iniziativa è piaciuta molto al presidente della Municipalità Chirico, tanto che parteciperanno diversi dipendenti del parlamentino». Nel primo giorno di prenotazioni sono già arrivate oltre venti adesioni. La responsabile Csa Comune di Napoli passa poi dal faceto al serio: «Tra i vigili c’è esigenza di creare momenti dove potersi rilassare. Siamo spesso oggetto di aggressioni e il numero degli infortuni durante l’anno è in aumento. Il corso di yoga speriamo ci aiuti ad affrontare con maggiore serenità tutto questo».