Al via il festival della lettura del Sud: a San Domenico Napoli Città Libro

Al via il festival della lettura del Sud: a San Domenico Napoli Città Libro
di Rossella Grasso
Giovedì 24 Maggio 2018, 21:39 - Ultimo agg. 25 Maggio, 10:53
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Parte «Napoli Città libro. Leggere una storia nuova», il salone dell'editoria nel complesso monumentale di San Domenico Maggiore dal 24 al 27 maggio. La dedica è a Philip Roth, lo scrittore americano appena scomparso, il tema 'back home'. Centodieci gli stand, oltre 300 gli eventi in programma tra reading, incontri, musica e performance. Il tutto con un solo obiettivo: rendere il libro un'esperienza da vivere.

L'evento è la risposta del Mezzogiorno alle grandi fiere del libro, tutte al Nord Italia: Torino, Milano, Bologna. Nove anni dopo anni la chiusura della storica fiera Galassia Gutengerg, Napoli ritrova quindi il suo Salone del libro e dell'editoria per iniziativa del comitato Liber@Arte composto dagli editori Diego Guida, Alessandro Polidoro, Rosario Bianco, con la direzione artistica di Francesco Durante e l'idea di mettere insieme tutte le forze editoriali del Sud in un momento di crisi della lettura.
 


Al taglio del nastro, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il sindaco Luigi De Magistris. Presenti anche il presidente nazionale dell’ Associazione italiana editori (Aie), Ricardo Franco Levi e un  rappresentante Ministero Beni culturali, Simonetta Bonito, oltre al questore Antonio de Jesu. A seguire, il forum di apertura «La cultura salverà il Mezzogiorno? Un paese diviso investe sulle nuove generazioni». I giornalisti Néstor Pongutá Puerto, Antonio Olivié, Viktoria Somogyi hanno intervistato il sindaco di Matera (capitale europea della cultura 2019) Raffaello Giulio De Ruggieri, l’assessore alla cultura del Comune di Palermo (capitale italiana della cultura 2018) Andrea Cusumano e il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. A moderare il dibattito Massimo Milone, responsabile Rai Vaticano. 
 
Poi il festival è entrato subito nel vivo con una conversazione tra Marco Boato, autore di «Il lungo ’68 in Italia e nel mondo» (La Scuola), ed Enrico Deaglio, autore di «Patria 1967-1977» (Feltrinelli). Poi è stato il turno di Gigi e Ross e nella sala chiostro un reading con Enzo Moscato. Nella sala del Capitolo una  conversazione con Maurizio De Giovanni, che ha letto in anteprima i passi del nuovo libro in cui sarà protagonista il commissario Ricciardi, in uscita a fine giugno. Il festival della lettura si espande in tutta la città con eventi disseminati in varie location. 

Tra le originali iniziative di un Salone autofinanziato dai promotori anche 'il libro in sospeso': si potrà acquistare un volume a scelta  per donarlo alle biblioteche pubbliche. Durante il Salone sarà consegnato il 'Premio Napoli città libro' a padre Antonio Spadaro autore del volume «Il nuovo mondo di Francesco. Come il Vaticano sta cambiano la politica globale».
 

Michele Ainis, Franco Arminio, Alessandro Barbano, Marco Boato, Fortunato Cerlino, Claudio Cerasa, Cristina Comencini, Nando Dalla Chiesa, Enrico Deaglio, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Diego De Silva, Chiara Francini, Tony Laudadio, Silvio Muccino, Sandra Petrignani, Rosella Postorino, Sergio Rizzo, Marcello Simoni, Matteo Strukul, Gino Vignali  sono solo alcuni degli autori che interverranno durante il festival che vedrà anche numerosi ospiti internazionali come Friedrich Ani, Ali Bader, Simone Buchholz, Peter Covino, Michael Frank, Annie Lanzillotto, Jay Parini, Tim Parks, Farian Sabahi.

Ogni ora laboratori e letture animate per i bambini.
Ci sarà la possibilità di raccontare e raccontarsi attraverso segni, di-segni e scarabocchi, utilizzare materiali tattili per riscrivere i più grandi classici dell’infanzia. All’ingresso saranno presenti i ragazzi del Fai per visite guidate gratuite. il costo del biglietto è di 4 euro ma sono previste varie tipologie di sconti. Il salone sarà aperto dalle 10 alle 22.

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