Casoria, accordo nel centrodestra: Russo candidata sindaco

C'è l'accordo nel centrodestra per il candidato a sindaco a Casoria. L'avvocato Angela Russo scenderà in campo per guidare la coalizione che sarà rappresentata da Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia e Udc. La professionista, già candidata al Senato alle ultime politiche con Fi nel collegio Chiaia, è attualmente assessore alla prima municipalità del comune di Napoli. Ricopre anche il ruolo di vicepresidente del gruppo Piccola industria e di componente del consiglio direttivo dell'Unione Industriali di Napoli. La candidatura di Angela Russo è stata ufficialmente presentata ieri dai coordinatori regionali dei partiti del centrodestra Domenico De Siano (Fi), Gianluca Cantalamessa (Lega), Gimmi Cangiano (Fdl) e Carmine Mocerino (Udc).

Alla competizione del prossimo 26 maggio appare sicura anche la candidatura di Elena Vignati (M5S), già in campo alle ultime amministrative, e del rappresentante del Movimento per la legalità, Giuseppe Alviti. «Scendo in campo per governare Casoria con chiarezza e credibilità nel segno di una totale discontinuità con gli ultimi anni di malgoverno», dice Alviti. Della partita, ormai è certo da tempo, sarà anche l'ex sindaco Pasquale Fuccio per il Pd. Sfiduciato poco prima di Natale da una cordata di tredici dei ventiquattro consiglieri comunali che si dimisero firmando un documento davanti ad un notaio, l'ex primo cittadino è deciso, determinato e animato da sete di rivincita. Appoggiato dalla consigliera regionale Antonella Ciaramella, Fuccio può contare su una coalizione molto ampia che vede schierato con il Pd un cartello formato da tre o quattro liste civiche.
 
Anche Campania libera, il movimento che fa riferimento al presidente della Regione Vincenzo De Luca e guidato dal vicepresidente del consiglio regionale Tommaso Casillo, si appresta a scendere in campo con un raggruppamento di più liste per strappare la leadership a Fuccio oltre che contrastare il centrodestra e quelli che, almeno sulla carta, sembrano outsider, cioè Vignati e Alviti. La coalizione che sta nascendo con la regia di Casillo è ancora in cerca di un leader a cui affidare la candidatura a sindaco. Si cerca con insistenza tra i rappresentanti della cosiddetta società civile ma strizzando anche l'occhio alla politica: fare nomi al momento sembra azzardato anche se il tempo ormai stringe.

Entro le 12 del 27 aprile dovranno essere ufficializzate le candidature per cui il conto alla rovescia è di fatto già virtualmente iniziato. Una cosa è certa: la situazione finanziaria al Comune è drammatica. Chi verrà eletto si troverà costretto a fare i conti con le casse in rosso e con i debiti che incalzano. Secondo i bene informati, lo spettro di un dissesto finanziario non è un'ipotesi azzardata.

Intanto, la città è pronta ad ospitare le Universiadi nelle sue strutture, il Palasport di via Michelangelo e lo stadio San Mauro. Un impegno reso possibile soprattutto per il lavoro, certosino e quotidiano, profuso dal prefetto Santi Giuffrè che sta mostrando di guidare abilmente l'ente dopo la sfiducia all'ex sindaco Fuccio.