Comunali a Napoli, Pd e M5S sanciscono l'alleanza: si va verso un candidato unitario

Comunali a Napoli, Pd e M5S sanciscono l'alleanza: si va verso un candidato unitario
Lunedì 17 Maggio 2021, 18:19 - Ultimo agg. 18 Maggio, 11:13
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Il Pd e il Movimento Cinque Stelle di Napoli si sono riuniti oggi a Napoli per sancire definitivamente l'alleanza per le amministrative. I rappresentanti si sono incontrati in un bar di Posillipo per chiudere definitivamente l'accordo e saranno insieme a Napoli nella corsa per eleggere il nuovo sindaco.

Per il M5S c'erano i parlamentari Alessandro Amitrano, Luigi Iovino, Gilda Sportiello, e i consiglieri di Municipalità Lorenzo Iorio e Fabio Greco, mentre per il Pd c'era il segretario di Napoli Marco Sarracino, il presidente metropolitano Paolo Mancuso e la segretaria dei Gd Ilaria Esposito.

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L'accordo è stato sancito parlando della norma nazionale per il dissesto dei comuni, del programma sulla città del candidato sindaco. In prima linea c'è Gaetano Manfredi, il nome su cui tutti sono d'accordo nelle ore in cui sembra allontanarsi la possibilità di una discesa in campo di Roberto Fico, il presidente della Camera che sta sciogliendo gli ultimi dubbi.

Ma il tempo scorre e bisogna chiudere, tenendo anche la carta del terzo nome se Manfredi cambiasse idea: il sottosegretario Enzo Amendola.

Il nome arriverà a breve, per ora c'è il patto: «Il progetto - spiega a fine riunione Iovino - va avanti ci crediamo, per Napoli, serve un'alternativa politica credibile che parta dalle forze del governo Conte II, noi ci siamo».

Un sì forte a cui fa eco Sarracino: «Abbiamo discusso - dice il segretario dem - delle priorità di cui in questo momento ha urgente bisogno la città: dalla lotta alle diseguaglianze a politiche di sviluppo in chiave ecosostenibile, dal miglioramento dei servizi minimi essenziali alla mobilitazione contro la criminalità organizzata. Vogliamo scrivere una nuova storia per Napoli».

L'alleanza c'è e c'è anche un manifesto a cui chi vorrà del centrosinistra potrà aderire, ma la base, come spiega Amitrano è «l'alleanza del governo Conte II». Via i dubbi, quindi: «l'incontro di oggi - spiega Amitrano - testimonia il fatto che il percorso che si sta facendo è vivo e vegeto e ci teniamo a proseguire questa alleanza con il Pd a Napoli. Ci saranno prossimi step da fare insieme Ve siamo qui a costruirli, soprattutto i primi punti da realizzare per i primi 100 giorni per Napoli, che saranno importanti. Napoli dà un segnale forte e può essere il laboratorio di questo percorso a livello nazionale, partiamo dalla coalizione del governo Conte II. Il candidato sindaco? È uno dei prossimi step a breve dobbiamo scioglieremo questa riserva». 

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