Consiglio comunale di Napoli, Manfredi alla prova del bilancio dopo il flop della maggioranza

La manovra approda in Aula: la sfida del numero legale

La sala del consiglio comunale di Napoil di via Verdi
La sala del consiglio comunale di Napoil di via Verdi
di Luigi Roano
Martedì 9 Aprile 2024, 10:30
2 Minuti di Lettura

Una manovra da 7 miliardi e passa ma per l'approvazione -  i lavori si aprono alle 10 - la maggioranza che sostiene il sindaco Gaetano Manfredi deve dare dimostrazione di fedeltà e compattezza dopo gli ultimi flop per mancanza di numero legale. Non sono in discussione i numeri, sulla carta l'ex rettore ne ha in abbandanza, ma la fedeltà allo stesso sindaco dopo oltre due anni di mandato. Si inizia alle 10 nell'Aula di via Verdi e prima della manovra di bilancio i Consiglieri sono chiamati ad approvare la delibera per i cosiddetti «servizi non essenziali» categoria nella quale rientrano anche i servizi di refezione scolastica. 

L'aumento proposto dalla giunta - così come scritto in delibera per cercare di parare il colpo dell'aumento dei costi delle materie prime e dell'energia  - a carico dei richiedenti cioè dei cittadini è intorno al 15 per cento. Che si abbatterebbe sugli affitti dei siti del Comune e degli impianti sportivi di proprietà del Municipio, mentre per la refezione scolastica e gli Asili nido l'aumento dovrebbe essere posticipato all'anno prossimo. Per il resto nella manovra di bilancio 2024-226 è previsto un piano straordinario per le manutenzioni da circa 80 milioni che riguarderà in particolare le case popolari, le strade e il verde.c

© RIPRODUZIONE RISERVATA