Coronavirus a Napoli, il Consiglio regionale: «Più controlli nelle fabbriche»

Coronavirus a Napoli, il Consiglio regionale: «Più controlli nelle fabbriche»
di Valerio Esca
Venerdì 3 Aprile 2020, 14:05 - Ultimo agg. 14:49
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Dopo il caso dell'operaio morto in Seda e di altri casi in aziende, anche pubbliche, come i due lavoratori di Anm e Asìa, morti a causa del Coronavirus, si accendono i riflettori sulla necessità di aumentare i controlli sanitari nelle strutture e negli stabilimenti campani. La richiesta arriva dal consigliere regionale del Pd Gianluca Daniele, che questa mattina ha inviato una lettera ai direttori generali delle Asl Napoli 1 Centro, 2 Nord e 3 Sud, oltre che al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. «In questa delicata fase di emergenza sanitaria - spiega Daniele, - l’applicazione della legge 81/2008 è ancor più necessaria insieme all’applicazione, in tutte le aziende, delle misure di sicurezza e di prevenzione, previste dai vari Dpcm dal protocollo del 18/3/2020». 

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Per il consigliere regionale del Pd «è fondamentale continuare a produrre, non solo nell’interesse dell’economia, ma dell’intero Paese, ma anche e soprattutto nel rispetto e nella garanzia della salute e della serenità di ogni singola lavoratrice, lavoratore e delle loro famiglie. Non possiamo essere inermi - continua Daniele - dinanzi ai contagi e ai decessi dovuti al Covid-19 di questi ultimi giorni, che hanno colpito lavoratori del settore industriale. Pertanto è indispensabile implementare le procedure di sorveglianza sanitaria da parte dei dipartimenti di prevenzione delle Asl territoriali».
 
Daniele invita infine «i direttori generali delle Asl, sebbene stiano già facendo tantissimo in questo momento di difficile contingenza, a fare tutto quanto è nelle loro prerogative, affinché si estendano in tempi rapidi le procedure di sorveglianza sanitaria delle fabbriche, industrie e tutti i luoghi di lavoro».
 

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