Sempre più spesso nella sua terra e in quella città partenopea dove sembra raccogliere più consensi. Bagno di folla oggi per il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che si è recato nella zona dei «Vergini», a ridosso del rione Sanità di Napoli. Alla gente - soprattutto donne intente a fare le compere - Di Maio ha ripetuto di considerarsi il padre del reddito di cittadinanza.
«Io l'ho fatto, io lo difendo ed io lo miglioro», ha ripetuto più volte il ministro a quanti gli chiedevano di cosa sarà in futuro del sussidio.
«Ma dove vogliono arrivare? - ha urlato un pensionato con l'assegno sociale - O pago le bollette ed il fitto di casa o mangio». A lamentarsi con Di Maio sono stati soprattutto i commercianti della zona, quasi tutti titolari di botteghe a conduzione familiare, che in questo quartiere da sempre tengono i prezzi - in particolar modo dei generi alimentari - abbastanza bassi. «Se continua così saremo costretti ad aumentarli. Per non pesare sui consumatori abbiamo ridotto il nostro guadagno ma di questo passo non sappiamo fino a quando saremo in grado di reggere», ha confidato un commerciante a Di Maio per il quale «la prima cosa da fare è un decreto taglia bollette».