Grandi eventi a Napoli, il piano di Manfredi: «Linea dura sui tassisti e treni anche di notte»

Vertice in prefettura col prefetto Palomba

sindaco di Napoli Gaetano Manfredi con il prefetto di Napoli Claudio Palomba
sindaco di Napoli Gaetano Manfredi con il prefetto di Napoli Claudio Palomba
di Luigi Roano
Martedì 27 Giugno 2023, 07:00 - Ultimo agg. 28 Giugno, 08:53
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Si parte domani in occasione del concerto di Tiziano Ferro al Maradona - attesissimo - con lo stadio tutto esaurito esattamente come con i Coldplay. E per evitare i disservizi che ci sono stati dopo l'esibizione del gruppo rock inglese, i mezzi di Anm, Ferrovie dello Stato e Cumana saranno in servizio fino alle 2. Nel mirino ci finiscono anche i tassisti: «Bisogna eliminare da quella categoria le mele marce» dice il sindaco Gaetano Manfredi. Visto che il servizio è carente e le «mele marce» vessano i turisti con tariffe fuori mercato. È quanto viene fuori da una riunione a Palazzo di Governo presieduta dal Prefetto Claudio Palomba. Superato il concerto di Ferro da settembre partiranno misure strutturali per cambiare la gestione dei grandi eventi: ciascuno verrà codificato a seconda dell'impatto che può avere sulla città. Un cambio di passo alla luce del grande flusso di turisti che sbarca in città attratto anche dai grandi eventi e tra questi le partite del Napoli. Si punta - nella sostanza - sul trasporto pubblico su ferro. «Abbiamo individuato delle criticità - racconta Manfredi - su cui intervenire per migliorare rapidamente». E qui il sindaco snocciola una serie di dati utili a capire la situazione: «Mediamente l'utenza che si reca allo stadio Maradona per i grandi eventi è di 40-50 mila persone mentre la capacità di trasporto oraria di ogni linea è tra le 5-6mila persone con un treno ogni sette minuti. Dobbiamo essere realisti con i cittadini: facendo funzionare in parallelo Ferrovie dello Stato ed Eav riusciamo a spostare su ferro 10mila persone in un'ora da Fuorigrotta. Il che significa garantire il trasporto di 20 mila persone nelle due ore successive all'evento. Quando avremo la linea 6 a pieno regime faremo il salto di qualità. L'alternativa è farsela a piedi come accade nelle altre grandi città, per esempio all'Olimpico di Roma, dove un tratto a piedi all'uscita dallo stadio è obbligatorio per raggiungere i mezzi». Riguardo al nuovo piano il sindaco chiarisce: «Fino a oggi ogni evento veniva pianificato ad hoc adesso procederemo con una pianificazione standard con gli eventi classificati in base alla loro importanza». E domani è il primo step. Il Comune mette in campo le funicolari così da poter garantire un collegamento con la parte collinare della città. C'è poi il tema dei parcheggi nei garage privati: «Qualcuno ha chiesto anche 60-70 euro per il parcheggio - spiega il Prefetto - questo è inaccettabile. Stiamo lavorando su questo aspetto e pensiamo che anche alcuni parcheggi privati potrebbero essere dati in comodato d'uso in occasione di grandi eventi». Mentre il Comune sta cercando di sdoganare alcune aree per calmierare i prezzi. Il ferro serve anche per questo motivo. «Per esempio - spiega l'assessore Cosenza - appena aprirà la stazione del Centro direzionale e ciò accadrà entro marzo del 2024 potremmo utilizzare i 5000 posti auto a disposizione che ci sono lì così chi arriva dalla provincia e con la Circumvesuviana poi potrà prendere le altre linea della metro». 

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Sullo più che zoppicante servizio dell auto bianche e la vessazione che alcuni autisti fanno ai turisti, Manfredi annuncia un presidio fisso di Polizia municipale al Molo Beverello e alla Stazione Centrale, per evitare il fenomeno del «taxi selvaggio». Ma dice anche che adotterà la linea dura per «individuare le poche mele marce che infangano una categoria in larga parte sana, che rispetta le regole e cha ha voglia di lavorare». Il sindaco insiste. «Dobbiamo eliminare chi ha comportamenti delinquenziali dalla categoria. Ce lo chiedono i tassisti per primi. Poi discuteremo con la parte sana. Lavoreremo su tre interventi. Maggiori controlli, la creazione di serpentoni in modo che sia chiaro il turno dei taxi. Terzo, coinvolgere la categoria nelle decisioni da prendere» Sulla concessione di nuove licenze Manfredi è netto: «Al momento non è una ipotesi sul tavolo. Ma discuteremo di tutto e vedremo». Sul mercato nero delle stesse licenze l'assessore competente Edoardo Cosenza è netto: «Arrivano poche denunce e noi per agire dobbiamo avere denunce vere e concrete». 

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