L'ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, scende in campo in vista delle imminenti elezioni politiche a seguito della caduta de governo Draghi. «É venuta l'ora di costruire il campo aperto dei non allineati - afferma - Il tempo è poco ma chi lotta deve essere sempre operativo nelle strade come nelle fabbriche e nei luoghi di lavoro, nelle campagne, nelle città e nelle aree interne, tra le periferie e i piccoli comuni».
Una decisione quella di candidarsi spiegata perché «siamo in emergenza democratica tra guerra e pandemia, con una crisi sociale, economica ed ambientale grave e molto peggiore di quella che il sistema ci nasconde, ma nel paese ci sono risorse belle e credibili, forti e autorevoli, oneste e libere: uniamole. Insieme tutti quelli che non si sono sporcati le mani nel sistema». Nel concludere de Magistris lancia un appello: «Abbiamo poche settimane per riprenderci la democrazia: rottura del sistema e capacità di governo, concretezza e visione, responsabilità e passione.