Andrea Cozzolino ha trascorso anche la seconda giornata agli arresti domiciliari senza usufruire del permesso che gli consente di uscire dalle ore 11 alle 12 e dalle ore 17 alle 18. L'europarlamentare, eletto nel Pd, partito da cui è sospeso, già ieri non si era mosso di casa.
Cozzolino è destinatario di un mandato di arresto europeo nell'ambito dell'inchiesta Qatargate. I giudici lo hanno autorizzato ad allontanarsi dal suo domicilio in via Aniello Falcone, nel quartiere Vomero, ogni giorno dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 18 per consentirgli «di provvedere alle proprie esigenze di sostentamento e sanitarie». Domani la Corte d'Appello di Napoli si riunisce per esaminare la richiesta di estradizione da parte delle autorità belghe.