Regione Campania, De Luca si blinda: fiducia sul bilancio

Regione Campania, De Luca si blinda: fiducia sul bilancio
di Adolfo Pappalardo
Martedì 24 Dicembre 2019, 11:00 - Ultimo agg. 13:48
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Tutto rimandato a oggi. Con la fiducia sul bilancio messa dalla maggioranza ieri in Consiglio regionale. Per stoppare l'annunciato ostruzionismo di Forza Italia (1200 emendamenti) e il fuoco incrociato dei grillini. Anche se le opposizioni, tutto sommato, vengono silenziate con l'accoglimento delle richieste principali. Leggi finanziamento per le Terme di Castellammare e i fondi per il sottosuolo per Sant'Antimo e Casoria per gli azzurri e la geolocalizzazione delle chiamate al 118 per i grillini. E tant'è: la finanziaria (33 miliardi, di cui 11 per la sanità), l'ultima prima delle elezioni, passerà con buona pace di tutti. E anche le opposizioni sono costrette ad ammetterlo. «Non si affrontano le criticità ma siamo comunque soddisfatti di poter dare un contributo», attacca la capogruppo M5s Valeria Ciarambino mentre Armando Cesaro per Fi sferza: «Non è accettabile che dopo oltre 10 anni di sacrifici dei campani arrivi la parifica di bilancio e De Luca non abbassi la pressione fiscale regionale». Per assistere ad un attacco frontale, che poi sono i prodromi dello scontro da campagna elettorale, bisogna attendere l'intervento di Stefano Caldoro: «Discutiamo di un provvedimento fatto di cose inutili. Siamo ultimi in Italia, ultimi in Europa».

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Scontato l'ok oggi dopo la fiducia incassata ieri con 26 voti favorevoli e 14 contrari. Passa, quindi, senza scossoni l'ultima finanziaria di questa legislatura De Luca. «Riusciamo a completare il percorso di risanamento finanziario: con la fine di quest'anno abbiamo sancito che i conti della Regione sono in ordine e non abbiamo più conti in sospeso con il passato», commenta soddisfatto Franco Picarone, presidente democrat della commissione Bilancio. In totale 76 commi con svariate voci di spesa di programmazione economica. E, quindi, si va, dai 5,7 milioni al teatro San Carlo, ai 3 per Città della Scienza e altrettanti per il Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni; attenzione per gli studenti di Ischia colpiti dal sisma che non pagheranno le tasse regionali sull'università (140mila euro) e 300mila euro (su tre anni) per il servizio di geolocalizzazione delle chiamate al 118 per evitare tragedie come quella accaduta nel Salernitano al giovane turista francese la scorsa estate. Attenzione anche per le aree interne: 1,5 milioni (su tre anni) per il potenziamento della funicolare di Montervergine in Irpinia e 300mila euro per il centro di San Rufo in Cilento, caldeggiato nei giorni scorsi all'assessore Corrado Matera da una cordata di sindaci per evitare la messa in liquidazione. Via libera invece (ed esultano in costiera Sorrentina) per il premio Gragnano Città della Pasta Igp. Ma ci sono anche fondi per il trasporto gratuito per gli studenti, per le spese per gli asili nido, delle fondazioni di comunità e per il sostegno alle vittime di violenza di genere. Nessun abbassamento di costi ed aliquote se non quello relativo al bollo auto: 10 per cento di risparmio ma solo per i pagamenti con rid bancario.

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Non manca il solito principio di razionalizzazione per tagliare i costi delle società partecipate mentre per la costituenda società unica del polo ambientale viene stanziato un mega finanziamento di 7,5 milioni per gli automezzi e 5 milioni come liquidità. Infine la Regione prevede di autorizzare la ristrutturazione dei vecchi mutui contratti dagli enti locali mediante rifinanziamento. In ultimo una norma su cui le opposizioni valutano l'approfondimento: viene abrogato il potere del governatore di designare i componenti degli organi di amministrazione e di controllo della Soresa.
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