Commercialisti e usura, da Napoli parte la mobilitazione contro Saviano: «Chieda scusa»

Commercialisti e usura, da Napoli parte la mobilitazione contro Saviano: «Chieda scusa»
Lunedì 25 Maggio 2020, 19:18
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«L’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord prende le distanze dalle gravi affermazioni rilasciate dallo scrittore Roberto Saviano ieri su Rai2. Procederemo ad adire le vie legali a tutela dell’immagine di una categoria che lavora e produce per garantire trasparenza e legalità». Lo rende noto Antonio Tuccillo, numero uno dei commercialisti di Napoli Nord.

La Consulta unitaria delle professioni di Napoli e Campania, si legge in una nota, «è al fianco dei commercialisti italiani, messi sotto accusa ieri sera da Saviano, ospite nella trasmissione di Fabio Fazio, a proposito della escalation di usura durante il Coronavirus». «I commercialisti negli ultimi mesi sono stati impegnati a lavorare duramente - prosegue la nota - e l'accusa dello scrittore è inaccettabile. Allo stesso tempo il conduttore Fazio deve al più presto prendere le distanze da quanto dichiarato da Saviano». 



La replica arriva dalla redazione di Che tempo che fa che nega le dichiarazioni di Saviano: «In queste ore - recita una nota - sono affiorate critiche e polemiche su quanto avrebbe dichiarato Saviano durante la trasmissione. È possibile rivedere l'intervento di Saviano su Raiplay e riscontrare che non contiene alcuna delle affermazioni contestate e che al contrario sottolinea, letteralmente, che quando si ha la fortuna di avere dei professionisti seri l'usura può cercare anche altre strade, come le banche, i consulentì». 

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