«La camorra si studia in terza»: il sogno ecologico di Mariafrancesca Villani

Mariafrancesca Villani
Mariafrancesca Villani
di Salvio Parisi
Venerdì 14 Giugno 2019, 12:43
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Cercare e saper riconoscere chi e cosa in mezzo all’inferno non è inferno, farlo durare e dargli spazio, diceva Italo Calvino. A volte basta la fiammella di un sogno e di un progetto fantastico per illuminare la notte. Magari una lettera da un futuro pacificato, un racconto da un tempo in cui l ‘emergenza ecologica e civile è stato risolta, a dispetto degli spettri del disastro ecologico globale che tutti viviamo con ansia crescente. Dal 2021 ci giunge limpida e forte questa testimonianza di fede nella bellezza dalla penna di Mariafrancesca Villani: «La camorra si studia in terza», un libro che è anche un valido progetto a supporto delle iniziative di Sea Bin, il cestino che ripulisce le acque dai rifiuti e dalle plastiche, recentemente acquistato anche dal Circolo Nautico La Vela al Borgo Marinari, dove l’autrice ha scelto di presentare la sua opera nella speranza che lo scenario disegnato dal racconto diventi fulgida e virtuosa realtà.
 
 


Tra conduttori e ntervenuti: il regista Enrico Caria, l’attrice e reader Valeria Vaiano, gli attori Mario Porfito e Patrizio Rispo (marito), l’assessore Rosalba Giugni di Marevivo, l’assessore Daniela Villani, delegata Mare al Comune di Napoli, il vice presidente del Circolo Gennaro Cascinelli, Anna Martone, Luisa De Gregorio, Giancarlo Signorini con Maria Paola Messina, Giada Mazzella, Francesca Gomez, Tony Petruzzi, Valerio e Laura De Risi, Francesca Garolla, Laura Musella, Sandro Graziani, Gigi Scognamiglio, Giorgiana Franco, Nino e Daniela Adamo, Francesca Marra e Rossano Ercolini presidente di Zero Waste Europe e coordinatore del Centro Ricerca Rifiuti Zero.
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