Marevivo «inonda» la Certosa di Capri

Inaugurata la «Only One: One Planet, One Ocean, One Health» allestita nella Certosa di San Giacomo

Rosalba Giugni
Rosalba Giugni
di Anna Maria Boniello
Sabato 30 Marzo 2024, 19:50
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A Capri un sabato di Pasqua griffato Marevivo. L'associazione ambientalista di cui è presidente Rosalba Giugni ha inaugurato la mostra «Only One: One Planet, One Ocean, One Health» allestita nella Certosa di San Giacomo, grazie alla collaborazione della Direzione Generale Musei Campania.

L'expo gode del patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, oltre all'Alto patrocinio del Parlamento Europeo, ed è stata realizzata insieme alla Fondazione Dohrn, alla Marina Militare, alle Direzioni Marittime della Guardia Costiera, il CONISMA (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare) e con gli 87 atenei italiani che costituiscono la Rete delle Università Sostenibili.

«L'obiettivo della mostra di Marevivo è quello di far crescere nella società la consapevolezza che la nostra salute è legata a quella di tutti gli esseri viventi animali e vegetali che in 4 miliardi di anni hanno raggiunto l'equilibrio che consente alla specie umana di poter respirare, nutrirsi e riprodursi» ha dichiarato Rosalba Giugni Presidente di Marevivo. La mostra “Only One” è stata inaugurata alla presenza del Direttore della Certosa Pierfrancesco Talamo, dei rappresentanti dei comuni di Capri ed Anacapri, Assessore Paola Mazzina, Assessore Manuela Schiano, Il Comandante della Capitaneria di Porto di Capri Tenente di Vascello Francesco Potenzieri.

 

Una consapevolezza da acquisire necessariamente per favorire soprattutto la sopravvivenza della nostra specie in un'epoca in cui le attività umane stanno rompendo l'armonia che si è creata nel corso della vita del pianeta e che possiamo ristabilire solo lavorando tutti insieme con un approccio olistico, a diversi livelli. La mostra che è ospitata da oggi nella Certosa, è stata già portata in giro dalle due Navi Scuola della Marina Militare, Palinuro e l’Amerigo Vespucci definita la Nave più bella del mondo, attualmente impegnata in un giro del globo, e la mostra che si è aperta oggi a Capri era stata anche esposta all'ingresso del Museo Darwin Dohrn in occasione dei 150 anni della Stazione Zoologica di Napoli. Parlando del rapporto di Marevivo con l'isola di Capri che è stata la culla delle sue iniziative ambientalistiche, Rosalba Giugni ha spiegato: «Ho fondato l'associazione 40 anni fa per l'amore che ho per questa isola, per il suo mare, per le rocce e i suoi abitanti.

Da questo luogo sono partite molte campagne, progetti e azioni volti al conseguimento della nostra mission: dalla pulizia delle spiagge e dei fondali, nel 1985 le prime in Europa, alla campagna "Energie Rinnovabili e Paesaggio per le isole minori", dalla promozione delle Aree Marine Protette, all'educazione ambientale con il progetto "Delfini Guardiani dell'Isola", fino all'ultima azione  della scorsa estate, a Marina Piccola, in occasione dell'apertura di una sede della Fondazione, è stato organizzato un evento senza rifiuti  "No glass, no party"».

«Così come 40 anni fa, anche oggi da Capri - ha concluso Rosalba Giugni si fa partire un messaggio fondamentale a tutela del destino dell'umanità con un forte invito ad avviare a livello globale la transizione ecologica, un tema improcrastinabile e fondamentale per la vita dell'uomo sul Pianeta».

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