Napoli, Pluribus Multimedia Fest: la premiazione allo JUS Museum

I vincitori del festival saranno annunciati mercoledì 17 aprile durante l'evento conclusivo della rassegna

I vincitori della seconda edizione del Pluribus Multimedia Fest
I vincitori della seconda edizione del Pluribus Multimedia Fest
Giovedì 18 Aprile 2024, 17:58
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I vincitori della seconda edizione del “Pluribus Multimedia Fest”, il festival multimediale e interattivo ideato e diretto dall’artista Annalaura di Luggo (realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura), sono proclamati mercoledì 17 Aprile 2024 durante l’evento conclusivo della rassegna presso lo JUS Museum a Palazzo Calabritto (via Calabritto, 20).

Il festival è dedicato al cortometraggio sperimentale, stimolando corrispondenze globali tra gli artisti e superando barriere geografiche, culturali ed anagrafiche, offrendo esperienze immersive in ambito audiovisivo. Numerose le opere inviate da ogni parte del mondo: cortometraggi “multi-screen” con svolgimento della narrazione sviluppato su quattro schermi; le tre opere vincenti sono state proiettate nell’installazione multimediale “Pluribus” di Annalaura di Luggo: un grande cubo di specchi al cui interno quattro grandi schermi consentono allo spettatore una singolare un’esperienza immersiva.

Le tre opere saranno, inoltre, distribuite sulla piattaforma streaming Americana Cinee.

«Il “Pluribus Multimedia Fest” è uno strumento abilitante per favorire l’integrazione sociale e il dialogo interculturale e intergenerazionale promuovendo un apprendimento che possa intrecciare ogni eredità artistica e culturale alle dinamiche del presente, per riscrivere, ciascuno attraverso le proprie capacità, un futuro possibile. Nasce come stimolo per le nuove generazioni a sperimentare un nuovo modello di produzione di progetti audiovisivi utilizzando linguaggi comunicativi digitali e nuove metodologie tecnologico-multimediali capaci di mantenere alta l’attenzione del fruitore. In questo caso “Pluribus” da “installazione ospitante”, diventa, al tempo stesso, elemento di interazione e contenitore di innumerevoli esperienze immersive e continuamente rinnovabili, abbracciando cinematografia di finzione e documentaristica, arte classica e contemporanea, musica e animazione fino alla sperimentazione di VFX permettendo l’esplorazione di mondi alternativi o valorizzando traiettorie turistico-territoriali», spiega Annalaura di Luggo.

Pluribus è un’installazione in permanenza presso lo JUS Museum | Palazzo Calabritto di Napoli, spazio polivalente dinamico e moderno, al confine tra conservazione ed innovazione: un luogo dove permanenza e temporalità sono strategia di presentazione e offerta culturale. Non solo: lo JUS Museum unisce alle Arti Contemporanee la professionalità dello Studio Legale “Olindo Preziosi & Partners”. Grazie alla sensibilità di Olindo Preziosi (avvocato e promotore culturale) lo JUS Museum, sito in uno dei palazzi più prestigiosi di Napoli, è il contenitore ideale dove si sviluppano e si sedimentano rapporti ideali tra arti e pubblico. Mostre, performance, presentazioni, conferenze, trovano in JUS Museum il contenitore ideale.

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