Sara, da Pozzuoli al Talent con i 10 migliori baristi del mondo

Sara, da Pozzuoli al Talent con i 10 migliori baristi del mondo
Giovedì 24 Maggio 2018, 12:49
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Sarà la ventottenne di Pozzuoli Sara Ricci l’unica concorrente italiana a partecipare a Barista & Farmer, lo show internazionale dedicato al caffè d’eccellenza la cui quarta edizione si svolgerà dal 1 al 10 giugno in Colombia, nelle piantagioni sottratte al narcotraffico, dove il governo ha confiscato terreni ai produttori di cocaina donandoli a piccoli contadini che ora producono caffè di eccellenza.

Ricci è stata selezionata tra oltre 250 partecipanti - con altri nove tra i migliori baristi al mondo -  per vivere un’esperienza da veri “farmer”, i contadini raccoglitori, tra competizioni pratiche e lezioni teoriche nella speciale Barista Academy. Qui apprenderanno tecniche di produzione all’avanguardia, fino ad arrivare per la prima volta alla creazione di una vera e propria miscela personalizzata. Tra le novità dell’edizione 2018, varie attività dedicate alla scoperta della cultura colombiana attraverso lezioni di danza, pittura e sport tradizionali, oltre a gare di cucina e tour guidati.

Barista & Farmer è ideato da Francesco Sanapo, pluripremiato campione baristi, in collaborazione con Italian Exhibition Group e SIGEP - Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè, con il patrocinio della SCA - Speciality Coffee Association, con i partner istituzionali IILA - Istituto Italo-Latino Americano, SENA - Servicio Nacional de Aprendizaje (National Service Learning), Federación Nacional de Cafeteros de Colombia e Gobernación del Huila, in partnership con World Coffee Events, Lavazza con il progetto iTierra! ed il supporto di La Cimbali, Faema, Mumac Academy, Urnex, Genovese Coffee; golden media partner Barista Magazine e Bargiornale;media partner Bean Scene, Cafè Olé, News, Coffee T&I, Coffee Talk, Crema, Espresso Magazine, European Coffee Trip, Roast Magazine.
 
“Voglio partecipare a Barista & Farmer – racconta Sara - per provare una vera esperienza nelle farm, una volta sono stata in Brasile e ho visitato delle piantagioni, ma niente di così approfondito, non vedo l’ora di confrontarmi con grandi esperti di caffè!”.

La famiglia di Sara lavora il caffè da ben quattro generazioni e a Napoli ha una piccola torrefazione chiamata “Partenope Caffè”, dove realizza solo espresso italiano. Era quindi inevitabile che anche lei si innamorasse di questo mondo. La sua passione per il caffè è talmente radicata nel suo DNA da averla letteralmente impressa sul proprio corpo, con un piccolo tatuaggio a forma di chicco di caffè sul polso. È autrice di un documentario intitolato “Un viaggio nel caffè” dove racconta come viene vissuto il caffè in Italia. Laureata in Economia, ha scritto una tesi sul caffè e sulle difficoltà delle piccole e medie imprese. Si batte per un capitalismo sostenibile e vuol esser parte di questo cambiamento.

Insieme agli altri 9 finalisti (Diego Campos, 27 anni, dalla Colombia; Iuliia Dziadevych, 25 anni, dall’Ucraina; Matija Matijaško, 26 anni, dalla Croazia; Daniel Munari, 32 anni, dal Brasile; Victoria Rovenskaya, 26 anni, dalla Russia; Vala Stefansdottir, 30 anni, dall’Islanda; David Lau -Cong Yuan, 23 anni, dalla Cina; Rie Hasuda Moore 36 anni, dal Giappone; Glenn Bailey, 34 anni, dall’Australia), Sara volerà  in Colombia nelle piantagioni di caffè. Qui avrà la possibilità di scoprire l’intero processo di lavorazione del caffè, dal chicco alla tazzina, attraverso l’utilizzo delle diverse tecnologie, fino all’esperienza della degustazione e alle varie opportunità di consumo.
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