Il nuovo brano del rapper Oyoshe che racconta la periferia di Napoli

“Tuttxppxst”, il video, girato da Gianmaria Fiorillo

Il rapper Oyoshe
Il rapper Oyoshe
di Giovanni Chianelli
Martedì 10 Ottobre 2023, 16:32
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La periferia di Napoli come la banlieu parigina, in un mondo che cade a pezzi mentre qualcuno non se ne cura. Si chiama “Tuttxppxst” il nuovo brano del rapper Oyoshe, nato nel rione Lauro: lo accompagna un video, girato da Gianmaria Fiorillo, giovane regista napoletano, fondatore della Meleagris Film Srl insieme a  Ferdinando Musto e Francesco Inglese. Il regista confeziona un racconto per immagini che guarda a Kendrick Lamar citando, tra gli altri, il film del 1995 “L’odio” diretto da Mathieu Kassovitz, con Vincent Cassel, premiato a Cannes e ambientato nelle zone difficili di Parigi. 

La scena nel commissariato e quella finale, per molti un cult, in cui un poliziotto uccide "per sbaglio" una persona, sono riprese all’interno di una narrazione che esalta i contrasti celebrati ironicamente dalla canzone: in un mondo di guerra e sparatorie, in fondo, si può anche starsene seduti sul divano a bere un thè, tanto è «tutt’appost». Il rap duro e poetico di Oyoshe trova il suo contracanto nelle sequenze ideate da Fiorillo:

«Con il cantante abbiamo deciso di dare un taglio sociale al video: normalmente nella musica urban si raccontano storie di consumi compulsivi, tra donne oggetto e beni di lusso, noi avevamo intenzione di proporre una riflessione» dice il regista.

L’omaggio al maestro francese capita proprio nei giorni in cui Kassovitz è stato coinvolto in un incidente in cui ha rischiato la vita: «Per me è un punto di riferimento – dice ancora Fiorillo - e per questo ho pensato a scelte d’effetto.

Anche i formati in cui abbiamo girato parlano di opposti: passiamo dal 4k al full hd tipico dei primi anni 2000, il bianco e nero si alterna in modo rapido al colore saturo, e pure le location sono divise tra la sala di posa e i luoghi periferici, colorati, che rappresentano una delle tante scommesse mancate di questa città».

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